Una pattuglia della Sezione Radiomobile dei Carabinieri ha arrestato un 35enne salernitano, residente a San Cipriano, responsabile di maltrattamenti in famiglia, minaccia aggravata, lesioni personali e detenzione di arma alterata. Al “112” è giunta una richiesta di aiuto da parte di una 38enne russa, che riferiva di aver subito lesioni e minacce presso l’abitazione del compagno. La pattuglia dei Carabinieri si è posta immediatamente a tutela della donna, individuando e bloccando l’uomo dopo poco.
I militari dell’Arma hanno quindi proceduto alla perquisizione dell’abitazione del soggetto, rinvenendo una pistola a salve Bruni, alterata in modo da poter esplodere colpi reali, un serbatoio per la stessa e 10 cartucce. La donna ha riportato lesioni guaribili in cinque giorni per “Contusione cranica da riferita aggressione da parte di persona nota”. L’arrestato è stato associato presso il proprio domicilio.