Dallo scavo alla sua esposizione: le viscere di Pontecagnano continuano a regalare sorprese. In occasione delle giornate internazionali dell’archeologia(19 giugno) il museo archeologico di Pontecagnano presenta le ultime scoperte risalenti solo allo scorso febbraio. Ma soprattutto espone fino al 27 settembre una delle tombe scavate, quella che, per tipologia, per particolarità rivela dettagli importanti. L’esposizione si chiama L’eleganza del cigno. Nuove scoperte per nuovi racconti ed è un ‘regalo’ che ben esprime le potenzialità di questa terra.
La stessa direttrice Gina Tomay che ha seguito gli scavi ne parla nel video, raccontando i dettagli di una tomba a cubo, la seconda trovata in questa zona, risalente al VI a.C. Tranciata da lavori in quel terreno, all’interno ha conservato un cratere che, come ben spiega la direttrice, è decorato con eleganti figure di animali: cigni, pantere e cervi. Il video spiega i dettagli del significato di questo ritrovamento.
La tomba, assieme alle altre saranno poi parte di una mostra che verrà inaugurata nella prossima primavera. Questa installazione è una primizia, regalata nell’occasione più appropriata: le giornate dell’archeologia. Giornate che hanno come mission far conoscere i ‘dietro le quinte’ del mondo dell’archeologia. E il Museo Archeologico di Pontecagnano, attivissimo anche nella ricerca, in collaborazione con la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Salerno e Avellino, ha dimostrato di non essere solo un contenitore di oggetti d’arte, e che ha la possibilità e potenzialità di passare dallo scavo alla sua condivisione con il pubblico in pochissimo tempo. Una eccellenza e una dimensione di bellezza, oltre che di cultura che deve essere seguita e apprezzata.