Relativamente agli interventi programmati per il completamento dello svincolo autostradale, in particolare alla decisione di prevedere, relativamente all’attuale casello di Angri, a decorrere dal prossimo 22 giugno, la sua chiusura al traffico, per la sola direttrice d’entrata, ma in entrambi le direzioni (Napoli e Salerno), è stato anzitutto formalmente rappresentato a chi di competenza il nostro GRANDE RAMMARICO per non aver ricevuto alcuna comunicazione preventiva, in quanto principale istituzione rappresentativa di un territorio inevitabilmente e fortemente interessata dalla decisione suddetta.
Ho infatti appreso la notizia tramite un confronto telefonico avuto con il sindaco di Angri, Cosimo Ferraioli.
E’ noto, infatti, che la stazione autostradale di Angri, seppur situata in via dei Goti, quindi in territorio angrese, per la sua stessa collocazione, a pochi metri di distanza dal confine di Sant’Antonio Abate, è storicamente il principale punto di accesso alla viabilità autostradale dei cittadini abatesi, nonché di quelli di diversi comuni limitrofi, tra cui Lettere, Santa Maria la Carità, Gragnano, Pimonte, Casola di Napoli, ecc., i quali quotidianamente transitano in migliaia lungo le nostre strade comunali con ogni tipo di mezzo, proprio per raggiungere l’accesso autostradale in questione.
Alla luce di quanto sopra indicato, soprattutto dei molteplici disagi per la nostra viabilità complessiva, che inevitabilmente conseguirebbero alla chiusura della stazione di Angri di cui sopra, abbiamo proceduto nell’immediato a DIFFIDARE la Società Autostrade Meridionali nel procedere ad ogni modifica dello stato attuale, senza aver preventivamente valutato e concordato nelle modalità e nella tempistica con tutti gli Enti territoriali interessati un accurato, nonché quanto più condiviso possibile, piano di azione.
Riteniamo fondamentale la possibilità di considerare almeno la conservazione di uno sportello automatizzato presso l’attuale casello di Angri e fino a consegna lavori ed apertura del nuovo casello autostradale, in modo da preservare nel frattempo una essenziale valvola di sfogo per la viabilità del territorio.
A chi di competenza abbiamo poi prontamente fatto presente anche che numerose attività produttive e commerciali, in particolare le aziende conserviere del territorio, pronte ormai alla consueta lavorazione stagionale, subirebbero ripercussioni particolarmente negative con gravi disagi e rallentamenti.
“Abbiamo intercesso affinché a breve sulla tematica venisse presentata un’interpellanza parlamentare. Inoltre abbiamo avviato una possibile linea di ascolto con la Prefettura di Napoli, quella di Salerno ed il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti al fine di portare a conoscenza di tutti i disagi che deriverebbero per i cittadini e per l’economia territoriale in conseguenza della chiusura del casello annunciata”.
Questa sera la nostra Amministrazione Comunale presidierà il casello autostradale di Angri Nord. Io, i miei Assessori ed i miei Consiglieri di maggioranza e di minoranza, saremo lì a dimostrare che le nostre non sono soltanto parole.
Nonostante si abbia già provveduto a diffidare la Società Autostrade Meridionali nel procedere ad ogni modifica dello stato attuale, senza aver provveduto prima a stilare un piano di azioni condiviso con noi Enti che ne subiremmo le gravi ripercussioni, riteniamo necessario che la nostra voce sia supportata dalla presenza fisica, a riprova di quanto siano serie le nostre intenzioni, affinché il tutto prenda una svolta positiva e venga risolto nell’immediato. La nostra intercessione affinché fosse presentata un’interpellanza parlamentare non sarà l’unica azione che intraprenderemo per raggiungere il nostro scopo. Scendere in prima persona significa difendere un’economia territoriale che potrebbe affrontare un grave danno in conseguenza della chiusura del casello annunciata, soprattutto a seguito di un periodo che ci vede già combattere contro le conseguenze negative lasciateci in eredità da un nemico invisibile.
Salvo l’annuncio di annullo dei lavori entro il fine giornata, l’Amministrazione Abagnale ci sarà questa sera in rappresentanza di un’intera cittadina, che invitiamo però a rimanere presso le proprie abitazioni per evitare assembramenti e problemi di ordine pubblico che potrebbero ostacolare il buon esito dell’azione messa in campo.