Campania: i numeri della grande crisi. I numeri sono impietosi e fotografano una crisi profonda per il commercio in Campania: già chiuse ventimila attività dopo il lockdown, altre 47mila sono ad alto rischio nei prossimi mesi.
Lo studio del primo semestre 2020, condotto da Confesercenti Campania – come riporta il sito web repubblica.it – è inquietante. Si registrano già perdite per 48 miliardi e sono a rischio 140mila posti di lavoro. Sono passati solo 45 giorni dalla riapertura dei negozi, eppure la ferita è sempre più profonda.
Campania: i numeri della grande crisi
Intanto hanno riaperto i Centri per l’impiego in Campania, con accesso obbligatorio mediante prenotazione online. Sono 22 le strutture già operative tramite appuntamento da fissare sull’apposita agenda all’interno del portale Lavoro.Regione.Campania.it che permette di indicare, oltre al Centro territorialmente piu’ vicino, anche la tipologia di servizio richiesto; tutti forniscono comunque assistenza on-line. I Centri per l’impiego aperti al pubblico, che oggi rappresentano la meta’ del totale e sono ubicati nelle cinque province, sono stati adeguati per ricevere gli utenti in sicurezza e secondo le regole del distanziamento negli spazi al chiuso; entro fine luglio riapriranno gradualmente tutti gli uffici presenti sul territorio regionale.
Un primo significativo passo verso la normalita’ e la riorganizzazione funzionale prevista dalla Regione. Il sistema di prenotazione indichera’ le disponibilita’ orarie e fissera’ l’appuntamento inviando una mail di conferma. Prevista anche un’area riservata dove poter stampare il promemoria e annullare la prenotazione effettuata.