Con l’accordo SalvaGori la giunta Caldoro nel 2013 condonava alla Gori ben 70 milioni di euro di debiti (il 25 per cento del totale) e rateizzava in 20 anni i restanti 212 milioni.
La giunta De Luca e il presidente dell’Eic, Luca Mascolo, cinque anni dopo hanno varato il SalvaGori bis, rateizzando in 10 anni i nuovi debiti di 112 milioni di euro contratti dalla Gori nei confronti della Regione e scaricando sulle bollette dei prossimi anni il mostruoso debito accumulato.
A De Luca e a tutti coloro che per interessi di potere difendono la privatizzazione dell’acqua contro la volontà popolare, faremo sempre sentire la nostra indignazione per allargare una mobilitazione sempre piu forte.
PS De Luca prima di salire al Comune ci ha risposto che la Regione non salva la Gori, ma purtroppo i fatti dicono il contrario.