Un trend confermato anche in Campania, che si posiziona al terzo posto tra le regioni italiane per volume d’affari, con 2,4 miliardi di euro, il 10% sul totale. Il 74% dei napoletani che fa second hand ha comprato e/o venduto almeno una volta ogni 6 mesi, il 64% dei campani l’ha fatto online e ha guadagnato in media € 943 all’anno.
Dopo mesi in cui le persone si sono dovute fermare ripensando il proprio presente e futuro, diventa quanto mai importante ripartire facendo leva su comportamenti virtuosi che incidano positivamente sulla ripresa. In questa direzione si inserisce la second hand economy, una forma di economia circolare sempre più rilevante, che può rappresentare una risposta concreta non solo per le persone, ma anche per il Paese e per il pianeta, generando valore reale in modo sostenibile. La conferma arriva dalla sesta edizione dell’Osservatorio Second Hand Economy condotto da BVA Doxa* per Subito, piattaforma n.1 in Italia per vendere e comprare con oltre 13 milioni di utenti unici mensili**, che ha evidenziato come il valore generato dalla compravendita dell’usato nel 2019 sia di 24 miliardi di euro, pari all’1,3% del PIL italiano, in costante aumento grazie soprattutto all’online, che pesa 10,5 miliardi di euro, ovvero il 45% del totale.