Ospina 6 – Difficile salvare sul gol, ci riesce invece con un grandissimo intervento sul tentativo ben indirizzato di Lasagna nella ripresa.
Hysaj 6 – Prova a tenere la posizione, non senza qualche sofferenza sulle ripartenze dei bianconeri. Giro palla ordinato, ma in fase di spinta si vede raramente.
Manolas 6 – Schierato proprio fronteggiare la velocità di Lasagna e riesce a contenerlo sempre molto bene. Si muove bene per mettere in fuorigioco gli avversari, ma mezzo punto in meno per l’inspiegabile tacco che porta Lasagna ad un passo dal 2-1
Koulibaly 6,5 – Salvato dal legno (per una volta a favore) sul possibile 2-1 dell’Udinese, ma già arrivarci è un mezzo prodigio. Per il resto difficile da saltare uno contro uno e gioca 120 palloni, più di tutti, prendendosi tutte le responsabilità dal basso.
Mario Rui 7 – Prezioso nell’uscita difensiva quandio l’Udinese prova a soffocare la manovra azzurra. Chiude con 110 tocchi, il secondo giocatore in campo, ed è anche il più pericoloso con tre tentativi che meritavano miglior sorte.
Fabian 6,5 – Tra i pochi che prova a cambiare passo centralmente, rischiando il filtrante per sbloccare uno sterile possesso palla. Trova il suggerimento vincente per il pareggio di Milik e fino a quando è in campo prova a sottrarsi alle giocate banali dei compagni (dall’80’ Elmas sv)
Lobotka 6 – Pochi errori, quando può velocizza al massimo il giro palla rischiando sempre il tocco di prima, ma viene seguito ad uomo ed a tratti schermato dagli avversari. Attento nelle marcature preventive in un paio di ripartenze (dal 70′ Demme 6 – Un paio di legnate a fermare le ripartenze dei friulani a campo aperto)
Zielinski 6 – Niente da fare, continua a non trovare il gol e stavolta ci va vicino con Musso che devia sulla traversa ed uno spicchio di pallone non varca la linea di porta. Tante giocate nello stretto, non senza errori e senza mai alzare la testa (dall’80’ Allan sv)
Callejon 5 – Il peggiore dei suoi, ancora una volta. Non difende come abitudine sulla sua zona, e da lì nasce il cambio gioco per il gol. Si divora un altro gol da due passi, nell’azione che poi porta all’1-1, e con l’Udinese tutta schierata non trova la profondità e non supera mai l’uomo. Per larghi tratti fuori dal match, chiude con appena 26 tocchi (dal 70′ Politano 7 – Almeno dà vivacità, tentando la giocata e portando gli avversari al raddoppio. Poi nel finale trova anche il gol vittoria che fa tornare alla mente le tante giocate decisive con Sassuolo ed Inter degli ultimi anni).
Mertens 6 – Una mezz’ora senza grosse occasioni, chiuso tra le maglie bianconere, prima di lasciare il campo per una botta (dal 30′ Milik 6,5 – Stavolta non può avere impatto migliore: alla prima palla toccata trova la zampata vincente per il pari, spostando di nuovo l’inerzia mentale dalla parte dei compagni. Per il resto una girata alta ed un giallo che, essendo diffidato, gli farà saltare Parma)
Insigne 6 – Gioca tanti palloni, è tra gli ultimi a mollare ed è difficile valutarlo negativamente, ma da lui ci si aspetta anche l’assist risolutore o la zampata vincente.