Senza girarci troppo attorno, è evidente che le prossime elezioni regionali assumeranno nella nostra Scafati anche una forte valenza amministrativa.
Viste le candidature in campo, è infatti chiaro come i cittadini scafatesi, oltre a scegliere il candidato alla presidenza della Regione, saranno chiamati ad esprimere anche un giudizio sulle vicende locali.
Chi deciderà di sostenere e votare Vincenzo De Luca si riconoscerà nel campo del progetto del centrosinistra e di un orizzonte progressista, esprimendo al tempo stesso anche un voto di bocciatura e di discontinuità verso le due destre: quella che attualmente governa la città, quella che la città ha governato per otto anni.
Chi al contrario, deciderà di sostenere e votare Stefano Caldoro – che vede tra le candidature a suo sostegno espressioni dirette (direttissime) dell’attuale Sindaco e di quello precedente – lo farà, legittimamente, per esprimere continuità verso chi governa e ha governato la nostra città negli ultimi anni (oggi, come ieri, di nuovo uniti).
Ancora una volta, dunque, la proposta e la scelta sono nette e palesi: come al solito, ai cittadini la facoltà, l’onere e l’onore di scegliere lungo quale strada dovrà proseguire il destino della nostra comunità.
Michele Grimaldi, capogruppo democratici e progressisti.