Come candidato al Consiglio Regionale della Campania sono soddisfatto del testo di legge approvato in Regione (anche grazie al voto favorevole del gruppo 5 stelle), che prevede l’istituzione del servizio di
Psicologia di base. Una figura, quella dello psicologo di base, che reputo imprescindibile, nel panorama dei servizi socio-sanitari
destinati alla popolazione campana, resa ancora più indispensabile in questa delicata fase emergenziale che ha messo a dura prova il benessere psicologico dei numerosi cittadini, provati dalla pandemia. Costoro infatti
hanno subito: la perdita del lavoro, la precarietà diventata regola, l’incertezza del futuro, la paura per sé e per i propri cari, la lontananza dagli affetti, anche quelli più importanti, ma anche la semplice limitazione della libertà di compiere le azioni più banali.
Il teso di legge prevede che il servizio dello psicologo di base verrà realizzato da ciascuna Asl a livello dei Distretti sanitari di base in collaborazione con medici di medicina generale, con i pediatri di libera scelte e con gli specialisti ambulatoriali, per fornire un primo livello di assistenza psicologica. Tale servizio nasce però con una dotazione finanziaria di appena 600mila euro, per ciascuno degli esercizi
2020 e 2021. Una dotazione finanziaria quindi appena sufficiente ad assicurare il servizio ad una piccola percentuale di popolazione, tenuto conto anche che non esistono in Campania convenzioni volte ad assicurare interventi di carattere psicologico ai cittadini meno abbienti.
Per fare un raffronto basta pensare che nei 13 distretti della sola provincia di Salerno vi è una copertura di circa 60 medici di base per Distretto, i quali assicurano prestazioni della durata media di circa 15 minuti a
paziente. Ora, come possono due psicologi, per Distretto, assicurare interventi di sostegno della durata media di 45 minuti (tempo medio della prestazione) per ciascun singolo paziente?
E’ evidente che la dotazione finanziaria è insufficiente e dovrà essere potenziata, in modo da assicurare un servizio efficiente a tutti quei cittadini che non hanno risorse finanziarie per poter beneficiare di un servizio
psicologico.
Non è possibile in tema di salute pubblica che vi siano cittadini di serie A e cittadini di serie B che non possono beneficiare di interventi di carattere psicologico.
Il mio impegno, come Candidato al Consiglio Regionale della Campania, sarà orientato a potenziare le risorse destinate ad assicurare prestazioni d carattere psicologico in favore delle persone più “fragili”, che
necessitano di interventi adeguati, resi ancora più urgenti dall’emergenza sanitaria covid 19.
Enrico Farina
Candidato al Consiglio Regionale della Campania