Il problema sarebbe potuto diventare serio per i cittadini di rientro dall’estero che vivono nella zona dell’Asl Na 3. Non si sapeva, infatti, quanto avrebbe dovuto aspettare o dove andare e quando per sottoporsi al tampone obbligatorio. Mancava, dunque un luogo e un metodo veloce per essere certo di non aver portato con sé il coronavirus. Per fortuna a Castellammare di Stabia è emersa una soluzione.
Dal 20 agosto viene istituito un presidio sanitario, nel piazzale del parco delle Antiche Terme, in un’area circoscritta nei pressi dell’accesso di via Brin 103. Qui si effettueranno tamponi orofaringei senza neppure scendere dalla propria auto. Previa prenotazione all’Asl. Dunque la possibilità di tornare dal viaggio e sottoporsi al controllo senza ulteriori attese e quarantene senza motivo.
Questo l’accordo tra Gaetano Cimmino, sindaco di Castellammare di Stabia e il direttore generale dell’Asl Na3 Sud Gennaro Sosto. Il presidio di Castellammare è attivo tutti i giorni tra le 8.30 e le 17.30 fino al 31 agosto salvo eventuali proroghe. E soprattutto copre i Comuni dei distretti Asl 53, 56 e 58, che includono i Monti Lattari, Pompei e l’area torrese-boschese.
“Un modo semplice e veloce – afferma il sindaco Gaetano Cimmino – per evitare che le persone di rientro dall’estero siano costrette ad attendere tempi lunghi per sottoporsi al tampone e costringere talvolta i loro nuclei familiari ad isolarsi in casa per svariati giorni. – conclude il sindaco Cimmino – E soprattutto un’attività di prevenzione di fondamentale importanza, che abbiamo deciso di istituire a Castellammare di Stabia anche per dare ai nostri concittadini la possibilità di effettuare il tampone in totale sicurezza a poche centinaia di metri da casa”.