I Consiglieri Comunali Michele Russo, Michelangelo Ambrunzo, Alfonso Carotenuto, Michele Grimaldi, Nicola Acanfora, Antonio Fogliame, Teresa Formisano, Giuseppe Sarconio, hanno chiesto di discutere in consiglio comunale la situazione ambientale di Scafati.
Le problematiche che investono la nostra città di Scafati assumono connotati sempre più drammatici ai fini della salute dei cittadini e della vivibilità della città, la qualità dell’aria risulta gravemente compromessa nel periodo estivo non solo, oramai, nelle vicinanze del fiume Sarno e dei suoi canali, ma in buona parte della città, a causa di fenomeni di inquinamento e della presenza manifesta di sostanze maleodoranti. Con recenti interventi di forze dell’Ordine, sono state riscontrate irregolarità nella gestione delle acque reflue di industrie conserviere a Scafati, come segnalato anche dal Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, in qualche caso sarebbe addirittura stata appurata la mancanza di autorizzazione allo scarico. Le condizioni di avanzamento delle opere della bonifica del bacino del Sarno – impianti di depurazione, collettori e reti fognarie comunali – richiedono ancora massima attenzione, investimenti ed impegni a tutti i livelli per essere portate a compimento. La situazione igienico-sanitaria, inoltre, è resa oltremodo critica dalla presenza segnalata spesso da cittadini, di blatte e ratti, che proliferano anche a seguito della scarsa pulizia di strade, rete fognaria e tombini maleodoranti ed intasati.
Per questi motivi proponiamo di approvare un atto di Consiglio che impegni l’Amministrazione Comunale a:
1. Realizzare, attraverso gli uffici competenti, un catasto di tutti gli scarichi esistenti in acque superficiali nel territorio comunale,
2. Predisporre, attraverso gli uffici competenti, un programma di controllo degli scarichi, ai sensi dell’art. 128 comma 1 del Decreto Legislativo 152/2006,
3. Chiedere al gestore del servizio idrico integrato le attività svolte e gli esiti relativi ai controlli di cui all’art. 128 comma 2 del Decreto legislativo 152/2006,
4. Costituire l’ente parte civile in tutti i procedimenti penali relativi a violazioni in tema di scarichi di acque superficiali, nel territorio comunale,
5. Sottoporre, in tempi rapidi, al Consiglio Comunale un regolamento per le autorizzazioni agli scarichi di competenza comunale,
6. Chiedere e verificare che i soggetti gestori della rete fognaria svolgano una adeguata manutenzione di tubazioni, tombini e caditoie
7. Chiedere al Ministero dell’Ambiente ed alla Regione Campania:
a. la istituzione di un tavolo permanente di informazione, controllo e verifica sulle opere, sulle risorse necessarie, sullo stato di attuazione complessivo del programma di disinquinamento del Bacino del Sarno,
b. la istituzione di un Ufficio speciale a Scafati dedicato alla conoscenza del sistema complessivo, alla divulgazione sullo stato di avanzamento complessivo, al confronto con le realtà di base e con i cittadini,
8. Valutare la stipula di intese/convenzioni con l’ARPAC o altri enti per il controllo della qualità dell’aria, mediante installazione di centraline.