
Giovanni Maria Cuofano, ritorna, a distanza di qualche giorno dalla sua prima sortita pubblica, sul dibattito apertura-sì/apertura-no per il 14 settembre. «Nelle more di quella che sarà la decisione adottata a livello regionale – spiega – abbiamo messo in moto le nostre risorse per le attività di manutenzione previste, ogni anno, in concomitanza con il primo giorno di scuola. Per quanto riguarda la riapertura, abbiamo partecipato ad un bando del MIUR per poter accedere al finanziamento utile all’acquisto di moduli abitativi prefabbricati da allocare come classi aggiuntive presso gli istituti scolastici. Ribadiamo le nostre perplessità – conclude Cuofano – sulle reali possibilità di un ritorno a scuola il 14: se non ci sono le condizioni per farlo, sarebbe opportuno procrastinare il suono della campanella al 24 settembre prossimo».