Alla GORI le calende greche fanno un baffo, s’è perso in pratica quasi un anno, pur contemplando il Covid, per l’avvio dei lavori del primo lotto per la collettazione delle fognature in città. L’appalto era stato vinto dalla CO.GE.GA. di Angri. Successivamente, lo stop alla ditta in questione, per presunta carenza di documentazione, poi lo scorrimento di graduatoria e il parziale affidamento alla seconda ditta classificata, salvo ovviamente la facoltà della CO.GE.GA. di far ricorso al Tar. La cosa è puntualmente avvenuta ed il Tar di Salerno ha dato ragione alla ditta angrese, che ora potrà, salvo ulteriore giudizio richiesto dalla GORI, finalmente firmare il contratto. Intanto di inizio lavori manco se ne parla e le conferenze stampa, compresa quella di mesi fa in Comune alla presenza di un attuale candidato alla Regione, restano parole vuote.
provvedimento presa atto sentenza TAR Salerno 1025 e Agg. Efficace