Domani l’atteso summit unitario regionale dei sindacati del settore conserviero a cui oltre ai segretari regionali prenderà parte anche Giovanni Minnini segretario generale nazionale Flai-CGIL. L’attivo è stato organizzato per trattare l’argomento del rinnovo del contratto nazionale . In Campania sono 12mila gli occupati del settore, il 60% dei lavoratori a livello nazionale stimati in 20mila fra stagionali e fissi, che attendono l’aumento del salario previsto dal nuovo contratto collettivo nazionale, sottoscritto soltanto da tre associazioni di categoria su tredici. Tra quelle che non hanno sottoscritto il contratto c’è l’Anicav che fa capo a Confindustria. Quello che viene chiamato l’ Oro rosso in Campania si traduce in 65 stabilimenti sui 110 operanti in Italia la maggior parte dei quali nell’agro nocerino sarnese, con un fatturato che si aggira su 1,5 miliardi di euro annui, la metà di quello nazionale che si attesta sui 3,1 miliardi annui.
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