Si riparte da Bonavitacola Nessun altro è sicuro della conferma, all’infuori del vicepresidente con delega all’ambiente. La prima missione è la stessa di 5 anni fa rimuovere la montagna di ecoballe in Terra dei fuochi. Tra gli assessori uscenti, in lizza per il bis sono Ettore Cinque (bilancio), Bruno Discepolo (Urbanistica), Antonio Marchiello (Attività produttive), Valeria Fascione (Innovazione), Chiara Marciani (Formazione). In ribasso le quotazioni di Sonia Palmeri, titolare della delega al lavoro, candidata non eletta con De Luca Presidente. Sorte opposta per Lucia Fortini, assessore all’istruzione. Tra i banchi consiliari, invece, dovrebbe rimanere il demitiano Corrado Matera, destinato a lasciare l’assessorato al turismo. Il vero nodo, tuttavia, è Mario Casillo. Recordman di preferenze (42.000), aspira ad entrare nella squadra cpn l’assessorato ai trasporti, mai concesso da De Luca. Per venire incontro alle sue ambizioni, non si può escludere la presidenza dell’Eav o di un’altra partecipata. Ma De Luca deve confrontarsi pure con le richieste degli alleati. Chi sventola accordi elettorali può indicare una rosa di nomi. Tra i colloqui più fulminei, quello con Mastella.
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