Katseris quanto è parsa forte la Nocerina di oggi ! Se avesse giocato anche il greco, titolo perfetto ma lo usiamo lo stesso per divertirci. Dopo l’iniziale bandolo concesso a un Giugliano discreto ma spuntato, capace di rendersi pericoloso col meno baby degli Orefice, la squadra di Cavallaro, con un 3-4-1-2 quasi perfetto, si è impossessata della partita. Di pregio le due azioni che hanno portato due volte a segno in maniera facile Dammacco, bravo però a rendere difficile la vita a quelli del Giugliano (chi lo marca il centrocampista che si abbassa o il difensore centrale che si alza?). Bene Vecchione e Garofalo in ruoli di giornata particolari, cioè centrali di accompagnamento di Morero nelle retrovie, da applausi i tempi di gioco di Bottalico, sul pezzo Manoni, crescita a partita in corso di Cuomo, fondamentale il lavoro sporco di Talamo con la fisicità di Diakitè in avanti. La ripresa per forza di cose ha detto poco, tra il tris in bello stile di Cuomo e l’inferiorità numerica avversaria, causata dal rosso a Carbonaro. Diakitè ha sprecato due occasioni facili per il poker, Manoni c’ha provato con una sforbiciata angolatissima che sarebbe stata da cineteca, Poziello sulla sponda opposta ha mancato il bersaglio su punizione. Angri porta sempre bene. Belle le chiacchierate con D’Aurelio, Anastasio, Carrotta e Sanchez. Bravo Cavallaro a limitare a quel che è consentito la costruzione dal basso e a ridare subito smalto psicologico al gruppo dopo l’amarezza col Savoia. Bravissimo Bolzan a prendere gli under giusti. Ora attenzione alla Torres: domenica, specialmente in difesa, la coperta sarà cortissima.