In attesa del consiglio comunale, soprattutto delle decisioni che saranno prese dal neo-gruppo consiliare su rendiconto e bilancio, Nocera Coraggiosa non risparmia bordate all’amministrazione. Lo fa con due diversi post. Ecco quello del capogruppo Enzo Stile, che ovviamente riguarda anche la Multiservizi e l’amministratore Stellato: ” Questa è la fotografia del documento con il quale l’area di Via Rea/Solimena destinata a parcheggio pubblico viene acquisita dal Comune, era il 22 settembre, ad oggi, benché sia stata fatta comunicazione al presidente della Multiservizi di attuare le misure per utilizzare l’area come parcheggio pubblico, ad oggi ripetiamo non è ancora possibile dopo circa due mesi utilizzare quell’area di parcheggio. Chiediamo alla Multiservizi di provvedere immediatamente Ad attuare le misure per utilizzare l’area, lo dobbiamo ai cittadini che continuamente ci segnalano l’indisponibilità dell’area da mesi.”
Post rilevante anche da parte di Giancarlo Giordano, presidente della commissione Urbanistica: “Caro sindaco, all’inizio della consiliatura, avevi promesso alla città ed a noi consiglieri comunali di mettere mano alla problematica questione urbanistica di questa città.Hai fatto lavorare la commissione urbanistica da me presieduta, fino ad un certo punto, poi quando si era quasi al traguardo per l approvazione del regolamento edilizio, hai fatto tuo il tutto ed hai approvato in giunta il regolamento, come un bambino che innervosito requisisce il pallone e non fa giocare più a nessuno. Per non parlare del regolamento monetizzazione Standard Urbanistici dove potevamo dare la possibilità ai proprietari di fabbricati vetusti,e instabili, tra l altro senza consumo di suolo, e senza alterare la sagoma dei fabbricati, di poter ristrutturare i suddetti fabbricati. Con l approvazione del suddetto regolamento potevamo far ripartire l economia dando lavoro a muratori, idraulici, elettricisti e quanto gira intorno all’edilizia. Inoltre l ente faceva cassa, potendo realizzare per la collettività strutture sociali come scuole, villa comunale, parchi giochi, ed eventualmente un mercato coperto comunale ecc.ecc. La ciliegina sulla torta è il rifiuto che hai avuto quando ti parlavamo di revisione del Piano Operativo del Puc, trascorsi oltre quattro anni dalla sua approvazione, potevamo dare un contributo a far partire l Edilizia Residenziale Sociale e tante di quelle proposte mai realizzate. Ci dispiace potevamo lasciare un segno positivo a questa città, ma tu hai voluto decidere tutto da solo, senza mai condividere niente con i tuoi consiglieri. Caro sindaco ti invito a riflettere, noi non abbiamo mai chiesto niente di personale, e tu lo sai, volevamo solo lasciare un ricordo positivo a questa città.”