“Nei prossimi giorni ai Comuni arriveranno circa 500 milioni di euro, un’altra tranche delle risorse stanziate per far fronte al calo di entrate derivanti dalle misure di contenimento della pandemia”, ha annunciato il viceministro all’Economia Laura Castelli, a margine della Conferenza Stato – Città e autonomie locali che ha approvato “gli Schemi di Decreto interministeriale con i quali vengono ripartiti i Fondi di ristoro per i Comuni, assegnati con i decreti Rilancio e Agosto”.
Si tratta di un ristoro per minori entrate per la cancellazione della prima rata Imu (87,60 milioni), per la mancata riscossione dell’imposta di soggiorno o del contributo di sbarco, (310 milioni), e per l’esonero di Tosap e Cosap (102,13 milioni).
Non ci sono solo i fondi straordinari per tutti i comuni d’Italia ma anche alcuni capitoli di spesa riservati alle amministrazioni comunali che abbiano già dichiarato il dissesto o il pre dissesto. E’ quanto si legge, in questi giorni, dalle diverse anticipazioni dei contenuti della nuova legge finanziaria, per lo piu’ ispirata e guidata dalla necessità di fronteggiare l’emergenza Covid 19. Per i Comuni che si trovano in uno stato di difficoltà economica conclamato è previsto, infatti, un ulteriore sostegno economico per garantire i servizi essenziali per i cittadini: si tratta di un fondo da 100 milioni di euro che vengono riservati alle amministrazioni comunali che abbiano già approvato il piano anti dissesto. In provincia di Salerno il provvedimento dovrebbe essere operativo, in caso di approvazione, per i comuni di Mercato San Severino e di Pagani che hanno già dichiarato la situazione di disagio economico-finanziario.