Il primo punto all’ordine del giorno del consiglio comunale di scena al Palazzetto dello Sport, l’approvazione del consuntivo 2019, ha posto fine alla maggioranza bulgara versione Torquato. I coraggiosi di Nocera Coraggiosa sono andati fino in fondo: astensione votata da Stile, Giordano, Della Mura e Rosati (ovviamente non passano all’opposizione ma rappresenteranno una spina critica nel fianco della maggioranza). Quattro voti che sanno di contrarietà e che finiscono indirettamente per sommarsi ai cinque no dell’opposizione arrivati da Lanzetta (di diverse spanne superiore agli altri il suo doppio intervento), D’Acunzi, Spinelli, Lupi e Della Porta, che virtualmente vanno considerati sette (assenti oggi D’Alessio e Borzi). Quattordici, compreso quello del sindaco, i voti favorevoli all’approvazione del consuntivo. Insomma lo scenario cambia rispetto all’abitudinarietà dei sì obbligati o quasi, al civismo strano e fedele, persino alle logiche di quel che resta del Pd. Sindaco nervoso. Il consiglio comunale e ha approvato anche il Bilancio di previsione 2020/2022. n questo caso il gruppo Nocera Coraggiosa si è espresso a favore, chiedendo al sindaco Torquato di assumere quattro impegni in termini di lavori pubblici e di urbanistica.
Il via libera c’è stato con 19 voti favorevoli, 2 contrari (D’Acunzi e Spinelli) e un astenuto (Lanzetta). Ha votato favorevolmente “per responsabilità” nei confronti della città il consigliere di minoranza Lupi. E’ finita così: «Da domani, lo dico al vice sindaco del Pd, si aprirà un momento costituente e resettiamo azioni amministrative», parola di Torquato…
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