Negli ultimi giorni come tanti italiani mi sto chiedendo il perché di questa Crisi Immotivata e Irresponsabile senza precedenti, però ho avuto modo di fare un analisi e qualche riflessione. Venerdì sera mi è stato regalato un libro intitolato “l’invidia” che ho praticamente divorato….. e ho pensato : “Chi di noi non ne è stato vittima almeno una volta nella vita?
L’Invidia è un sentimento negativo che ha un peso enorme nel comportamento umano. Si tratta di un mal d’essere avvertito nei confronti di una persona che possiede delle qualità di cui invece è carente colui che prova invidia.
Giunge a odiare proprio chi, di nascosto ammira e vorrebbe emulare. L’Invidia logora le persone rendendole infelici.
L’espressione che ci è capitato di sentire diverse volte “Crepare d’invidia” provoca un sentimento così spiacevole che giunge a far provare dolore per la Felicità o l’Affermazione altrui. Ci sono 2 tipi di persone invidiose:
Quello che si sforza attivamente di raggiungere la condizione invidiata cercando in tal modo di eliminare lo scarto esistente tra sé e l’invidiato.
Quello che si limita invece a considerare la distanza tra sé e l’altro con espressioni di odio e denigrazione. L’invidioso vorrebbe essere come l’invidiato di cui si ammirano caratteristiche e qualità.Il legame è ambivalente fatto di ammirazione e odio. Nel mondo femminile l’invidia si indirizza maggiormente sulla sfera della bellezza.
Nel mondo maschile l’oggetto d’invidia è il Potere e il Successo. A dir la verità l’invidia maschile l’avevo sempre sottovalutata pensando che fosse un sentimento più tipico dell’emisfero femminile invece nell’ultimo periodo mi sto accorgendo di come stia diventando predominante nelle dispute maschili. Vedi Trump-Biden, De Luca-De Magistris i cui rapporti sono diventati molto conflittuali. Ma anche nel nostro panorama politico nazionale del momento dove ci sarebbe da parte degli invidiosi l’ ambiziosa voglia di gestire e forse anche intascare quel bel malloppo di 209 miliardi del Recovery Fund. Comunque vada W l’ Italia