“Il coraggio, uno, se non ce l’ha, mica se lo può dare” ( “I promessi Sposi” – A. Manzoni). Nocera Coraggiosa riesce nella strepitosa operazione di rientrare in ranghi dai cui manco è formalmente uscita, limitandosi al voto di astensione sul consuntivo e ad un’intensa campagna social (qualche comunicato al giorno, infiniti post). A seconda della vicinanza dei vari organi d’informazione, qualcuno parlerà di vittoria del sindaco e qualche altro di vittoria dei coraggiosi, dopo l’incontro di ieri sera tra le parti. Poco interessa, forse hanno prevalso altre logiche, tipo i comandi salernitani ma anche la mancata citazione dei “coraggiosi” nel recente comunicato per il futuro a firma Pd-Psi: se il Pd fa finta di allontanarsi dal sindaco, ecco la variante coraggiosa nel far finta di avvicinarsi (al sindaco tale presunta ultima ipotesi invece solletica la sua eterna voglia di rimpicciolire ancora di più i piani dell’alleato scomodo del quinquennio che finalmente si avvia verso il tramonto). Che mal di testa, piccolezze che ormai la gente legge solo per l’invasione social dei nostri tempi. Don Abbondio dice che il coraggio uno non se lo può dare … Noi, invece, diciamo di sì. Lo trovi, se vuoi.
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