La Juve Stabia di mister Padalino ospita il Catania in questo turno 22 del campionato di Serie C, girone C. Le Vespe vengono da una faticosa vittoria casalinga ai danni della Vibonese e vorranno certamente riprovarci, questa volta ai danni del Catania. I siciliani, dal canto loro, si trovano al 5° posto in classifica e vengono da 4 vittorie nelle ultime 6 gare disputate. Si parte alle ore 20.30 al “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia.
Si parte al “Romeo Menti di Castellammare”, entrambi gli allenatori puntano sul sistema 3-5-2. Inizia meglio il Catania che tiene palla nella metà campo avversaria, Juve Stabia abbastanza attendista inizialmente ma pericolosa da situazione di piazzato: punizione dalla sinistra di cui si incarica Andrea Vallocchia, spizza Mulè e l’attaccante Marotta va a centimetri dalla nona rete stagionale; superlativo il 22enne Confente che abbassa la saracinesca al 5’. Bastano due minuti ai campani per rendersi ancora pericolosi: Berardococco serve Marotta che di tacco conclude, salva tutto il numero 5 siciliano Silvestri. Tiene molto palla il Catania ma è finora innocuo, la Juve Stabia attende ma è molto piu pericolosa. I piazzati si rivelano un’arma importante per la Juve Stabia quest’oggi, Vallocchia che si incarica della battuta rendendosi pericoloso ogni volta grazie ai suoi cross precisi. Arriva il gol della Juve Stabia al minuto 42’: Borrelli cavalca sulla fascia destra arrivando sul fondo, pallone a rimorchio per l’esterno 26enne Scaccabarozzi che trova il primo gol stagionale; decisiva la deviazione del numero 4 avversario Giosa. Le Vespe prendono fiducia e sfiorano il raddoppio con Mulè, il difensore 21enne non approfitta di un gran cross di Scaccabarozzi e manca il colpo vincente. Finisce 1-0 la prima frazione.
Riprende il match al “Menti” ed è cambio tattico all’intervallo per il Catania, si passa al 3-4-1-2 Golfo dietro le due punte Di Piazza e Sarano. Occasione al 53’ per il Catania che protesta per un possibile calcio di rigore: i siciliani arrivano al tiro con Di Piazza, la conclusione del 33enne trova il numero 20 vespino Troest; proteste per fallo di mano. Vallocchia conclude dal limite e Confente mette in angolo, ma la grande parata arriva pochi minuti dopo e ne è autore l’altro portiere, il gialloblu Russo: gran cross dalla destra del ghanese Nana Welbeck, conclude di testa il neoentrato Di Piazza ma si supera Danilo Russo; risultato fermo ancora sull’1-0. Pareggia il Catania al 64’, punizione di cui si incarica Luis Maldonado, deviazione sfortunata della barriera che mette fuorigioco Russo; 1-1 al “Menti”! Poche occasioni nella seconda metà della ripresa, finisce 1-1 tra Juve Stabia e Catania.
La Juve Stabia conquista un ottimo punto contro la corazzata Catania, vespini che passano in vantaggio per poi venire traditi da una deviazione sfortunata; una sola vittoria nelle ultime 5 per i campani. Il Catania dal canto suo si dimostra una squadra tecnicamente importante, oltre che dura a morire; siciliani che si piazzano al 4° posto in classifica. Le vespe prossimamente faranno visita alla Virtus Francavilla in cerca del terzo risultato utile consecutivo.
JUVE STABIA (3-5-2): Russo; Mulè, Troest (Garattoni dal 42° s.t.), Esposito; Scaccabarozzi, Mastalli (Iannoni dal 33° s.t.), Berardocco, Vallocchia (Bovo dal 33° s.t.), Rizzo; Marotta (Orlando dal 42° s.t.), Borrelli (Ripa dal 33° s.t.)
Allenatore: sig. Pasquale Padalino
CATANIA (3-5-2): Confente; Tonucci, Giosa, Silvestri; Maldonado, Welbeck, Albertini (Calapai dal 22° s.t.), Izco (Zanchi dal 1° s.t.), Dall’Oglio (Golfo dal 1° s.t.); Sarao (Reginaldo dal 22° s.t.), Di Piazza (Manneh dal 29° s.t.)
Allenatore: sig. Giuseppe Raffaele