Era stato destinatario di un provvedimento giudiziario per il suo ruolo di dirigente tecnico comunale, poi il Giudice di indagini preliminari del Tribunale di Nocera Inferiore nel 2017 ha archiviato non ritenendo di dover procedere ed ha chiesto all’Amministrazione comunale di liquidargli le spese legali sostenute pari a 3000 euro più oneri. Con apposita determina il segretario comunale ha provveduto, tenuto conto della delibera con la quale la giunta ha preso atto della nota inviata dall’area tecnica diretta dall’architetto Vito D’Ambrosio che era stato coinvolto nel procedimento poi archiviato. Il contratto collettivo nazionale degli enti locali impone il rimborso per le spese legali di un dipendente che ottiene l’assoluzione piena senza dolo o colpa grave. Tuttavia nella citata determina, la stessa responsabile degli affari generali, pur citando pareri e sentenze, afferma che il Comune di Sant’Egidio non ha approvato alcun regolamento che disponga le modalità da applicare nei casi in questione.
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