56 anni, romana, un gran bel curriculum: toccherà a Vera Fiorani portare a termine qualcosa che potrebbe realmente rivelarsi importante per la nostra provincia e non solo: l’alta velocità Salerno-Reggio Calabria, un progetto che cambierà il sistema dei trasporti al Sud Italia.
Fiorani è il nuovo super commissario scelto da Mario Draghi, capo di un governo che ha deciso di scommettere e soprattutto di mettere tanti soldi su fondamentali opere pubbliche. Laureata in Economia e Commercio all’Università La Sapienza di Roma, la Fiorani entra in Rfi nel 2001 dopo esperienze lavorative in Ferrovie dello Stato, Tav e Izi. Nel 2020, da direttore finanziario di Rfi, assume la carica di Amministratore Delegato e Direttore Generale della società.
“L’inserimento della tratta alta velocità tra le 57 opere è “indipendente” dalla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina“. Lo dice Enrico Giovannini, ministro per le Infrastrutture. Le due cose sono “indipendenti – spiega – anche se la realizzazione dell’alta velocità-alta capacità da Salerno a Reggio Calabria e poi in Sicilia sono elementi importanti per completare quel corridoio immaginato tempo fa“.
“Ci sara’ un dibattito pubblico su un tema cosi’ importante“, come quello dello Ponte sullo Stretto di Messina, “ma sottolineo che nelle raccomandazioni del parlamento al governo per la preparazione del Pnrr c’e’ un investimento sul miglioramento dell’attraversamento dinamico dello Stretto di Messina, tema sul quale sono previste delle risorse sul Piano nazionale di ripresa e resilienza“. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e della mobilita’ sostenibili, Enrico Giovannini, durante una conferenza stampa sulle opere pubbliche commissariate. Giovannini ha precisato che per l’attraversamento stabile “presentero’ presto le conclusioni della commissione istituita dalla ministra De Micheli“.