Il presidente dell’ordine nazionale dei giornalisti Carlo Verna si è imbavagliato, simbolicamente, questa mattina durante un dibattito online sulla libertà di stampa. Videocollegato con il Master in Giornalismo di Bologna, dove oggi si inaugura una panchina per la libertà di stampa, Verna ha salutato dicendo: “Avevo detto che se fossi lì mi sarei seduto sulla panchina, imbavagliato. Ora mi siedo virtualmente, imbavagliato. Poi spiegherò il perché”, ha detto, mettendosi un bavaglio davanti alla bocca.
Anche quando viene chiusa la bocca, la domanda resta aperta (Stanislaw Jerzy Lec). Una democrazia cessa di essere democrazia se i suoi cittadini non partecipano al suo governo. Per partecipare in modo intelligente, devono sapere quello che il loro governo ha fatto, sta facendo e prevede di fare. Ogni volta che qualsiasi ostacolo, non importa quale sia il suo nome, si frappone a queste informazioni, una democrazia è indebolita, e il suo futuro in pericolo. Questo è il significato di libertà di stampa (Walter Cronkite). Con i giornali, a volte c’è disordine; senza di loro, c’è sempre schiavitù (Benjamin Constant)