Venerdì nero per le banche. Ma qui non c’entrano i problemi stile Wall Street ma le banche nocerine. Ha fatto benissimo il collega Nello Ferrigno a segnalare pubblicamente i problemi di ordine pubblico, diciamo così, dinanzi all’ingresso di un noto istituto di credito della città: file interminabili, resse, pazienza esaurita, zero organizzazione, gente costretta a stazionare sui gradini, richieste telefoniche di appuntamenti telefonici andate a vuoto per mancanza di interlocutore dall’altro capo. Di tutto e di più, necessario l’arrivo dei carabinieri per calmare il caos.
Nelle stesse ore, segno del destino o della pazienza andata in tilt, ci arriva una segnalazione in email redazione da parte di un cliente, titolare di conto cointestato sempre di un istituto di credito cittadino, che ha dell’incredibile, documentata per giunta. La persona in questione non riesce ad ottenere la certificazione Isee richiesta con vari tentativi nelle ultimi mesi. Il motivo? L’Inps segnala la presenza di un conto bancario bis senza indicazione della giacenza media. Dopo aver alzato la voce per avere l’appuntamento in banca, una settimana fa il funzionario di riferimento gli ha stampato una dichiarazione attestante questo: il conto è uno solo, quello originario, ma che per 10 giorni, esattamente dal 14 al 24 giugno 2019, è stata fatta un’operazione interna alla banca sul conto del cliente, in gergo chiamasi “partita interna” (senza richiesta del cliente ovviamente e al momento senza spiegazione dei motivi). L’utente, casualmente, è riuscito ad individuare nome e cognome dell’operatore (persona diversa dal funzionario di riferimento) ma resta senza la possibilità di ottenere la certificazione Isee: per l’Inps, su indicazione dell’Agenzia delle Entrate, risultano due conti, anche se in realtà il conto è uno solo, e non esiste la possibilità reale sul presunto secondo conto di certificare la giacenza media (inesistente a questo punto).
Cosa e chi opera sui nostri risparmi che crediamo al sicuro ? Strategie bancarie che al cliente restano ignote o “distrazioni” di soldi momentanee a cura di un singolo operatore (cose già verificatesi in passato) ? Cercheremo di farvelo sapere, il cliente in questione è pronto all’azione legale contro il direttore della filiale, il funzionario di riferimento e l’operatore noto-ignoto