La battaglia sulle stabilizzazioni va condotta fino in fondo. Ma va condotta con raziocinio e cercando di non farla passare come lotta politica (non si scherza sulla pelle di chi rischia di restare a casa col contratto scaduto). Martedì, (secondo i rumors politici cittadini), per iniziativa del consigliere d’opposizione Pasquale D’Acunzi, è scattata la richiesta a tutti gli altri componenti dell’opposizione (compreso Capaldo, su posizioni “un po di qua, un po di là) di firmare per un consiglio monotematico sulla vicenda stabilizzazioni.
Hanno firmato nel giro di due giorni, i seguenti consiglieri (oltre ovviamente a D’Acunzi): Capaldo (Moderati per Torquato), D’Alessio (Forza Italia), Della Porta (eletto con D’Acunzi), Lupi (eletto con la Sinistra Alternativa), Spinelli (Movimento 5 Stelle), Trotta (Azione). La firma invece non è arrivata da Lanzetta (candidata a sindaco 4 anni fa per liste civiche) e Borzi (Fratelli d’Italia). Due firme non arrivate per assenza del testo da firmare al momento della richiesta avuta (non è poco…). Stamattina, tre giorni dopo la richiesta di firme da apporre in bianco o quasi, la richiesta, ovviamente accompagnata da testo, è stata protocollata e pubblicizzata. Allora viene da chiedersi se questa adesione, diciamo spontanea e immediata, non sia una sorta di esperimento per un cartello elettorale allargatissimo (la nostra perplessità rimane Spinelli, che nel corso dei 4 anni di attuale consigliatura non ha fatto parte di cori). Sarebbe un grave danno alla battaglia delle 18 persone che rischiano il posto. Per tale motivo, superando gli steccati e tenendo fede a ideali che dovrebbero essere consolidati, chiediamo al PD di distaccarsi da questa logica guelfi-ghibellini (danneggia gli operatori a scadenza di contratto e magari fa comodo al padrone del vapore) di pronunciarsi, anche se la richiesta di consiglio monotematico non fosse accettata (toccherà decidere al presidente del consiglio comunale De Nicola e alla segretaria dell’ente Famiglietti dopo aver esaminato i riferimenti normativi addotti in allegato alla richiesta).