Il gravissimo incidente avvenuto ieri a Stresa con le tante vite spezzate sta alimentando in queste ore la preoccupazione per la sicurezza degli impianti regionali , la funicolare di Montevergine e la funivia del Faito. Per i nostri impianti seguiti costantemente dalle aziende gestrici , sono costanti i controlli e le attività di monitoraggio. Entrambi, la funicolare di Montevergine come per la funivia del Faito hanno subito negli ultimi anni delle importanti revisioni dopo la reimissione in servizio bloccata lo scorso anno dalla stagionalità di attività e rallentata dalla pandemia. Sulla funivia in particolare come impianto di trasporto la Regione Campania è tra i governi territoriali più impegnati. Sono ben quattro i progetti finanziati . Tre riguardando la Costiera Amalfitana e una in Penisola Sorrentina. Tutte scelte per quella vocazione turistica delle aree e che a pieno regime se e quando dovrebbero essere realizzato i progetti, al momento in fase preliminare, renderebbero la Campania tra i territori con il maggior numero di impianti a fune oltre che funicolari . Ecco il dettaglio dei progetti in itinere .
- Funivia tra Sant’Agata sui due Golfi e Sorrento: l’intervento è relativo ad un collegamento sospeso a fune da realizzare fra la località collinare del Comune di Massa Lubrense e la stazione EAV “Sorrento”, con l’obiettivo di garantire un collegamento tra i due comuni che sia alternativo al servizio su gomma e soprattutto all’uso dell’auto privata. Inoltre, la realizzazione dell’intervento potrà consentire anche una rimodulazione dei servizi di Trasporto Pubblico Locale attualmente eserciti, con lo scopo di migliorare l’accessibilità alle varie frazioni dei Comuni, nonché il collegamento diretto con la linea EAV “Napoli – Sorrento”.
- Funivia Minori – Torello – Ravello: l’intervento è relativo ad un collegamento sospeso a fune da realizzare fra gli abitati di Minori e Ravello, con la possibilità di realizzare una fermata intermedia in località Torello, anch’essa nel Comune di Minori, con l’obiettivo di garantire un collegamento tra i due Comuni che sia alternativo al servizio su gomma e soprattutto all’uso dell’auto privata. Inoltre, la realizzazione dell’intervento potrà consentire anche una rimodulazione dei servizi di Trasporto Pubblico Locale attualmente eserciti.
- Funivia Agerola – Pogerola – Amalfi: l’intervento è relativo ad un collegamento sospeso a fune da realizzare fra la Costiera Amalfitana e l’altopiano agerolino, con l’obiettivo di garantire un collegamento tra i due Comuni che sia alternativo al servizio su gomma e soprattutto all’uso dell’auto privata. Inoltre, la realizzazione dell’intervento potrà consentire anche una rimodulazione dei servizi di Trasporto Pubblico Locale attualmente eserciti.
- Funivia Angri – Tramonti – Maiori: l’intervento è relativo ad un collegamento sospeso a fune da realizzare tra i comuni di Angri e Maiori, con fermate intermedie a Corbara e Tramonti, con l’obiettivo di incrementare l’accessibilità alla Costiera Amalfitana riducendo il numero di vetture private e di autobus che ne impegnano la viabilità. In corrispondenza della stazione di Angri è anche prevista la realizzazione di un parcheggio d’interscambio facilmente raggiungibile dall’autostrada Napoli-Salerno, nonché dalla stazione ferroviaria sulla linea regionale-metropolitana Napoli-Salerno e dalla SS 268.