Un film, anzi un lungo corteggiamento, alla fine non è stata la montagna a muoversi ma Maometto, alias Torquato, che finalmente ha incontrato Iervolino. Non a Nocera, c’è stata la trasferta a Salerno, presente Vicienzo, naturalmente il governatore De Luca, già alle prese col copione per il pezzo comico del venerdì. Le rassicurazioni su Nocera Sanitaria (suggerimento per un nuovo gruppo politico, però chiediamo in tal caso i diritti d’autore) sono arrivate. Ma sono, appunto, rassicurazioni…
“Non c’è nessuna intenzione di impoverire e smembrare l’ospedale di Nocera”. Lo hanno detto al sindaco il governatore e il direttore generale dell’Asl Salerno, Mario Iervolino. L’incontro si è concluso poco dopo le 13 di oggi e si è tenuto a Salerno. Si è anche parlato di rivedere il comparto ospedaliero dell’area nord della provincia di Salerno creando un hub che vede insieme gli ospedali di Nocera, Pagani, Sarno e Scafati.
Da Iervolino sono arrivate le rassicurazioni del potenziamento dell’organico dei medici per i reparti di gastroenterologia, medicina e chirurgia non solo con i bandi di assunzione ma anche con altri strumenti di reclutamento. Per il pronto soccorso, che ha immediata necessità di figure professionali, l’azienda ha organizzato trasferimenti interni da altri reparti e presidi ospedalieri.
Ieri sera, al flash mob organizzato davanti all’ospedale da una sigla sindacale, la Fials, Nocera Inferiore era rappresentata da Stile e Della Mura- Per Nocera Superiore c’era il consigliere Amato. Pagani era presente col sindaco De Prisco e la consigliere delegata Greco. Per Sant’Egidio figurava il facente funzione La Mura. C’era, soprattutto, il consigliere regionale Carpentieri.