San Gennaro, a ferragosto la visita con Paolo Jorio, direttore e ideatore del Museo del Tesoro

Ferragosto da San Gennaro.  Resta aperto anche  domenica 15 agosto dalle 9,00 alle 18,00 il Museo del Tesoro di San Gennaro,  a cui accedere con Green pass. Ma per essere condotti tra storia e mito, tra bellezza, arte e credo, oltre l’app mobile gratuita, a visite sempre gratuite del personale per tutto l’orario di apertura, è molto attesa la visita insieme a Paolo Jorio. Il direttore del Museo, che lo ha voluto e lo dirige, propone una vista sia alla Cappella che al Tesoro (costo 20 euro) alle 10,30 e alle 12,00. Questo il link per prenotarsi on line..

Giunto alla XVII edizione, Ferragosto con l’arte di quest’anno, intende ridare un senso di normalità alla vita turistico/culturale della città e allo stesso museo del Tesoro di san Gennaro.

L’evento è diventato un abituale appuntamento interrotto solo dal  Covid. Fu ideato e promosso dal marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, componente della Deputazione che, mentre percorreva via Duomo nel Ferragosto del 2003, vide gruppi di turisti che vagavano sotto un sole cocente senza un’apparente meta, tra saracinesche dei locali abbassate e, soprattutto, musei chiusi. Il Museo del tesoro di San Gennaro, grazie a quella felice intuizione, fu il primo a spalancare le sue porte nel giorno di ferragosto.

Mancano alcune delle certezze che avevano contraddistinto Napoli negli ultimi anni: folla di turisti proveniente da ogni dove, tutti i luoghi di cultura aperti, negozi, bar e punti di ristoro affollati.  Ma oggi come allora vi è l’idea e la volontà di dare normalità alla bellezza in sicurezza, non solo per consolidare una tradizione che si ripete ogni 15 agosto da quel lontano 2004, ma per dare anche un segnale di normalità in un momento storico in cui tutto sembra dover ripartire da zero. Soprattutto il turismo.

La bellezza in sicurezza: è per me un privilegio poter accogliere personalmente i turisti, anche napoletani, tra le meraviglie del tesoro, attraverso il racconto di  1700 anni di devozione. Così dichiara il direttore Paolo Jorio che accompagnerà i turisti nelle due visite straordinarie.