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“In questo momento è assolutamente prioritario non solo per l’Italia ma per tutta la comunità internazionale mettere in sicurezza tutte le persone che sono in pericolo”. Lo ha detto a Salerno il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte in merito all’emergenza Afghanistan. “C’è un dovere morale. Le persone che hanno collaborato con la comunità internazionale, persone che si sono esposte per tutelare i diritti civili, per l’affermazione delle libertà fondamentali, queste persone che sono più esposte vanno subito messe in sicurezza, va consentito loro di poter lasciare il Paese e venire in sicurezza profughi migranti”. Per Conte, inoltre, “l’unica possibilità che abbiamo per non distruggere il lavoro di venti anni è assolutamente mantenere un dialogo serrato e costante con il nuovo Emirato Arabo e far capire loro che da soli non possono andare da nessuna parte. Perché non basta il commercio dell’oppio, non basta il commercio delle miniere minerali per poter mantenere un intero Paese. Loro hanno bisogno ancora della comunità internazionale, hanno bisogno della rete anche delle organizzazioni non governative. Per fare tutto questo, questa rete, occorrono i sostegni finanziari economici e il know-how delle organizzazioni non governative. Dobbiamo mantenere questo dialogo e pretendere il rispetto dei diritti fondamentali”.
PARTITO UNICO
“Il partito unico non è nell’ordine delle cose attuali, ma dobbiamo vivere questo con grande serenità“. Così a Salerno il presidente del M5S, Giuseppe Conte sull’ipotesi di un partito unico tra il Pd e il Movimento 5 Stelle.
“Dove è stato possibile, come a Napoli, abbiamo fatto un patto che ci vede raccolti dietro a un unico progetto politico. Qui a Salerno non c’erano le condizioni e c’è un altro progetto politico che si confronterà con gli altri”.
IMPRESE E SCUOLA
È una grande sciocchezza e non permetto che si dia questa interpretazione. Il fatto di avere ammesso di aver fatto alcuni errori nel dialogo con il nord, non significa che da domani si guarda al nord e non più al sud“. Così riferendosi alla sua lettera rivolta al nord e pubblicata nei giorni scorsi sul Corriere della Sera.
“Con quello che abbiamo fatto al Governo, con un progetto per il Meridione decennale, con la fiscalità di vantaggio per il sud, con tutte le misure di vantaggio per l’imprenditoria femminile e per l’imprenditoria giovanile, con tutti i contratti istituzionali di sviluppo, che nessuno si permetta di dire che il Movimento 5stelle voglia trascurare il sud, questo non è nell’ordine delle cose – ha aggiunto . Ma non è incompatibile con questa costante attenzione al sud anche una maggiore attenzione, un maggior dialogo con i ceti produttivi del nord, partite autonome Iva, piccole e medie imprese. Perché dobbiamo guardare a tutto il Paese. Il Paese lo si rilancia tutti insieme. La scuola ? Ho sempre detto che per quanto riguarda le scuole è prioritario che i nostri ragazzi tornino in presenza, hanno sofferto tanto“. Nel periodo più duro della pandemia siamo stati costretti ad affrontare la Dad, eravamo assolutamente impreparati e abbiamo cercato di gestirla nel migliore dei modi. Ma è chiaro che l’offerta didattica nella sua ricchezza e completezza, richiede la presenza, l’interazione dei nostri ragazzi con gli amici, i compagni ed i professori. Quindi dobbiamo fare di tutto perché ritornino”.
Secondo Conte “c’è stato il tempo per organizzare il tutto, è stato anche previsto un green pass obbligatorio per il personale docente. Una soluzione che ha creato qualche disagio ma ritengo necessaria rispetto all’obiettivo che ci siamo prefissati: assicurare il ritorno in presenza di tutti i ragazzi. Quindi bene così”.
VICENDA DURIGON
“Non ho avuto occasione di parlare con il presidente Draghi ma sulla vicenda Durigon mi sono già espresso. Mi sembra chiaro e lampante che un membro del Governo che faccia quelle affermazioni non possa rimanere al suo posto“.
Lo ha “Lui ha un proponimento molto chiaro e preciso, lo ha esplicitato. Ha detto che il suo obiettivo per il parco di Latina è rimuovere l’intestazione a Falcone e Borsellino e dedicare quel parco al fratello Arnaldo di Mussolini. Benissimo, ha questo proponimento? Dismette la veste di sottosegretario di Stato, ritorna privato cittadino e persegue tutti i suoi proponimenti, anche quelli più irragionevoli e anticostituzionali. Non lo faccia da sottosegretario di Stato”.
VICENDA DE LUCA
“Io non sono qui per parlare del terzo mandato del presidente De Luca. Se devo esprimere una riflessione in generale, credo che una logica turnaria, di rotazione degli incarichi pubblici, sia sempre preferibile al fatto che poi si consolidino nelle stesse posizioni le medesime persone”.
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