Liste presentati, affollamento di candidati a sindaco nelle grandi città della nostra regione dove si andrà al voto ad ottobre. Vecchi, nuovi, riciclati, improvvisati, etichettati, riabilitati: c’è davvero di tutto e di più. Non poteva andare diversamente. Gli scenari politici nazionali a monte, hanno condotto a valle ulteriori frammentazioni, scissioni, prese di posizione. Reggerà l’urto il parziale accordo trovato a Napoli ma a non Salerno tra Pd e 5 Stelle? Il centro-destra sarà veramente coeso e compatto ovunque ed in particolare a Salerno dando per scontato che lo sarà a Napoli ? A Napoli si rivede Bassolino, che magari sarà l’ago della bilancia nell’annunciato ballottaggio tra Maresca e Manfredi. A Salerno, Napoli può puntare al bis avendo a che fare con un’alleanza composita ma soprattutto con avversari praticamente parcellizzati. A Benevento e Caserta, tira aria di conferma per Mastella e Marino.
Nelle città medie al voto nostrano (in primis centri strategici come Battipaglia ed Eboli, solite facce e soliti accordo, difficile scovare del nuovo che abbia effettive chance di farcela, al massimo è un nuovo di bandiera, che nel migliore dei casi potrà trovare un posticino in consiglio comunale partendo dalla candidatura a sindaco. Curiosità a Battipaglia: bis per la sindaca Francese oppure no ? A Eboli, Cristo rischia di non fermarsi in più se non si farà il passo in avanti necessario: archiviare, chiunque vinca, la vergogna del recente scioglimento per le vicende di Cariello. Nei piccoli centri, e qui veniamo all’Agro, il derby La Mura-Marrazzo già infiamma Sant’Egidio mentre a Siano Marchese sembra aver la riconferma in tasca, nonostante la buona volontà di Zambrano. A Corbara, il buon Pentangelo, che corre senza avversari, è stato praticamente pregato di ripresentarsi ancora: è già una vittoria. Ora non vorremmo fare i moralisti ma stavolta sia serio e dettagliato al massimo l’esame degli organi preposti su eventuali e possibili impresentabili. Ci saranno soldi e concorsi da gestire, pretendiamo pulizia almeno in partenza.