Dopo tre kappaò consecutivi il Sassuolo – faticando nel cercare di far emergere la tecnica superiore alla rinomata fisicità della Salernitana – riesce a riprendersi tre punti con un colpo di testa di Berardi su assist di Boga. Il tutto succede nella ripresa di una gara vigorosa, in cui si sono sentiti molto i 2500 tifosi salernitani che hanno creato un frastuono bello e imperante (sotto il diluvio incessante) e che però non ha portato la squadra di Castori ad evitare la quinta sconfitta in campionato. Berardi ritrova il gol quindi, il secondo del campionato dopo quello rifilato all’Atalanta
Nei primi venti minuti ci sono 5 situazioni buone per il Sassuolo ma un solo tiro vero, quello di Lopez che Belec para perfettamente e in volo nel sette; le altre occasioni sono buttate da Boga o Djuricic. La Salernitana combatte, e si sa, quasi fosse un Fight Club: spezzetta la gara e arriva vicino a Consigli due volte, in una semirovesciata di Gondo e con un tiro poi vanificato dal fuorigioco del migliore in campo nel primo tempo, ovvero Mamadou Coulibaly. Dopo un’occasione di Kastanos (tiro fiacco, 37’), ecco l’episodio per dirimere il quale serve il Var: Gagliolo, al limite dell’area entra su Frattesi. Giua dà il rigore ma il Var interviene per fargli rivedere l’episodio: il difendente della Salernitana incoccia la palla prima e l’intervento è fuori area. Niente rigore e zero recupero.
Nella ripresa il Sassuolo alza la qualità offensiva: rischia due volte (Rogerio salva su Bonazzoli, subentrato a Gondo) al 21’, ma una cosa fatta finalmente da Boga alla… Boga decide il vantaggio neroverde: fuga dell’ivoriano a sinistra, Gyomber lo fa andare e crossare, dall’altra parte della porta c’è Berardi non coperto da Ranieri e Gagliolo, zuccata e 1-0 al 9’ della ripresa. Da quel momento al salvataggio di Rogerio, Raspadori si ritaglia due momenti da gol che però non hanno fortuna. La Salernitana cambia l’attacco e schiuma fisicità, il Sassuolo avvicenda 4 uomini togliendo Raspadori, Frattesi, Berardi, Boga – visibilmente stanchi – e cerca con la leggerezza di Defrel e Traoré di dare il colpo decisivo. Un colpo di Simy finisce di poco alto: il Sassuolo sale a 7 punti, un anno fa ne aveva il doppio ma la crescita (lenta) continua. Castori? Qualcuno dice che può rischiare la panca.