Gli agenti della Squadra Mobile di Salerno stanno eseguendo dieci misure cautelari nell’ambito di un’inchiesta (29 gli indagati totali) coordinata dalla Procura della Repubblica, guidata dal procuratore capo Giuseppe Borrelli. Tra i destinatari delle misure cautelari c’è anche Giovanni Savastano (detto Nino) consigliere regionale ed ex assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno.
Gli indagati sono accusati a vario titolo di turbata libertà degli incanti, induzione indebita, associazione per delinquere ed un caso di corruzione elettorale.
Mazzette e appalti, nell’ambito di una delicata inchiesta, iniziata due anni fa, condotta dalla locale Procura della Repubblica. Nel mirino reati contro la pubblica amministrazione e manipolazione di appalti pubblici per la gestione e manutenzione del patrimonio cittadino.