Seppur in formazione rimaneggiata, l’undici di Egidio Pirozzi batte a domicilio il Napoli United
di Diego Armando Maradona col punteggio di 2-1. La cronaca. I due tecnici schierano quattro under ciascuno nella formazione di partenza. I padroni di casa, in campo col 4-3-1-2, rinunciano agli squalificati Akrapovic, Ciranna e Soprano. Sul fronte opposto, out per ragioni disciplinari Franza e La Montagna.
Nella prima fase è il San Marzano a farsi preferire. Al 7’ Daniele Giordano è già costretto agli
straordinari su conclusione ravvicinata di Spinola, con Lettieri ad alzare la mira sulla respinta. Il tempo
di una punizione di Perretti neutralizzata da Palladino, poi è ancora Spinola il protagonista con una
sventola che fa tremare la traversa dei partenopei.Al terzo tentativo l’argentino fa centro. Chirurgico il diagonale dal limite, che batte l’estremo di casa sul primo palo e porta meritatamente in vantaggio i blaugrana. Un vantaggio legittimato da altre conclusioni pericolose collezionate nei minuti seguenti. Camara al 27’ chiama il portiere alla deviazione in corner e, sugli sviluppi, Velotti di testa manca di poco il bersaglio. Alla mezz’ora Spinola
ci prova direttamente da corner, ma Daniele Giordano è attento e respinge.
Il Napoli United si rivede al 32’ con Navarrete che conclude sul fondo da ottima posizione sul
cross dalla destra. E meglio non fa Amaya al 37’, quando fallisce il tap-in da due passi, favorito da un
rimpallo su tiro dal limite. Nel finale rapido slalom di Sheriff, che conclude troppo centralmente senza
creare grattacapi a Palladino. A inizio ripresa gli ospiti trovano subito il raddoppio. Spinola raccoglie un cross di Camara ciccato da un difensore, si accomoda la sfera sul destro e insacca con un preciso “giro” sul secondo
palo. Sotto di due reti, il Napoli United reagisce con due rapide controfughe. Sheriff alza la mira all’8’,
Palladino si oppone a Cittadini 3 minuti dopo. Al quarto d’ora Camara fallisce la palla del possibile 3-0,
poi inizia il forcing dei padroni di casa. Navarrete ci prova senza successo dal limite al 23’, poi al 34’
l’ennesimo contropiede porta al gol della bandiera. Schinnea scatta sul filo del fuorigioco sul versante
destro ed è liberissimo di battere Palladino per il gol del definitivo 1-2.
NAPOLI UNITED (4-3-1-2): Giordano D.; Bruno (30’ pt Scheler), Santoro (9’ st Medaglia), Oliva,
Perretti; Giordano G., Arrulo, Pelliccia (1’ st Barone Lumaga); Navarrete; Sheriff (1’ st Cittadini), Amaya
(14’ st Schinnea). A disposizione: Zaccaro, Calabrò, De Marco, Di Gennaro. Allenatore: Maradona.
SAN MARZANO (4-3-3): Palladino; Napolitano (42’ st Chiariello), Velotti, Caso, Dentice; Fernando (48’
st Esposito), Lettieri (35’ st Falanga), Visciano (29’ st Tranchino); Camara, Meloni (24’ Maiorano),
Spinola. A disposizione: Di Salvatore, De Bellis, Rizzo, Marotta. Allenatore: Pirozzi.
ARBITRO: Cavalli (Benevento). Assistenti: Di Minico e Vernacchio (Ariano Irpino).
RETI: 22’ pt e 4’ st Spinola (S), 34’ st Schinnea (N).
NOTE. Spettatori 100 circa. Ammoniti: Sheriff (N), Navarrete (N), Caso (S), Fernando (S), Dentice (S).
Calci d’angolo: 3-9. Recupero: 0’ pt; 4’ st.