Oggetto: Ricorso n. 72/2021. E’ pervenuto ricorso da parte del Sig. Ernesto Carratù con il quale chiede
l’intervento del Difensore Civico in ordine alla questione specificatamente descritta nel
ricorso che si allega in copia. Viste le varie note inviate agli Uffici regionale competenti a cui è stato dato riscontro, si trasmette il fascicolo per gli eventuali ed opportuni accertamenti del caso. Così scrive il difensore civico regionale Fortunato in materia di chiarimenti sull’ormai famosa rotatoria a Nocera Inferiore. Carratù annota: “appare evidente che i lavori verranno finanziati dalla Regione Campania come già deliberato e che le Autostrade Meridionali, sebbene hanno proseguito la gestione del tratto Salerno-Napoli con elevati introiti non hanno mai onorato i lavori della rotatoria e parcheggio come riportato su notevoli atti pubblici dello stesso comune di Nocera Inferiore. Appare allo scrivente una questione poco chiara da parte dell’Ente Locale che mi fa pensare considerata la notevole somma, questa omissione a spingere la società autostradale a eseguire i
lavori e la prestazione della Regione a fornire i fondi è a mio avviso da Codice Penale, ma come spesso accade, cade nell’oblio. ” Arriva una risposta e Carratù però aggiunge: “Ho letto la nota a tre firme che lei mi ha trasmesso. Ho letto che, le hanno fatto notare, la mancanza di data e protocollo sulla sua comunicazione poca cosa rispetto a voler regalare alle Autostrade Meridionali 4,4 milioni di euro, restando convinto che le
opere che il comune di Nocera Inferiore vuole eseguire con i soldi di noi contribuenti devono essere realizzati dalle Autostrade Meridionali che nulla hanno fatto. In verità, avevano iniziato con l’espropriazione, come da sentenza che allego, la stessa espropriazione che oggi il comune di Nocera Inferiore vuole fare pagando sempre con i
soldi di noi contribuenti. Perchè l’Autostrade Meridionali avrebbero iniziato l’esproprio dei fabbricati di V. G. se non per realizzare la rotatoria e il parcheggio? Adesso I’A3 tratto Salerno-Napoli è di competenzadel nuovo concessionario, il debito dei lavori resta.”
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