Una magia su punizione di La Montagna porta il San Marzano in semifinale di Coppa Italia fase regionale Campania. Vittoria di misura che bissa il successo dell’andata per 2 a 1 a Mugnano contro il Napoli United dei tanti stranieri, allenato da Diego Armando Maradona junior. Pirozzi, rispetto alla formazione iniziale schierata in campionato contro l’Agropoli, ha fatto giocare dal primo minuto rincalzi di lusso e qualche indisponibile per la prossima con l’Alfaterna, partendo da capitan Caso che andrà in squalifica.
È il Napoli United a dover fare la partita, ma c’è ben poco da segnalare sui taccuini. Un cross di Maiorano al 3’ non trova il tap-in di Nuvoli sottomisura. Poi tocca arrivare al 37’ per un’altra conclusione, ancora con Maiorano che alza troppo il giro dal limite dell’area. Al 42’ punizione decentrata per il San Marzano; La Montagna disegna una parabola perfetta che si insacca nel “sette” lontano, con Daniele Giordano proteso in tuffo. A inizio ripresa il primo spunto è ospite.
- 3’ Scheler alza la mira di testa su cross col contagiri. di Barone Lumaga.
- 6’ Oliva, già ammonito, falcia Infimo poco oltre il limite dell’area: l’arbitro è inflessibile e gli rifila il secondo giallo, lasciando il Napoli United in 10 uomini.
- 9’ Medaglia con un rasoterra dai 18 metri chiama Palladino alla
deviazione in angolo. - 20’ Dentice chiude bene la diagonale difensiva, ma anticipa l’uscita di Palladino
e rischia il clamoroso autogol. - 23’ ci prova prima Marotta, trovando la respinta di un difensore; sul “rimbalzo” c’è Dentice ma Giordano oppone ancora buoni riflessi.
- Il portiere ospite fa ancora meglio al 43’ sull’incursione di Falanga; dal corner seguente, Meloni di testa allarga troppo la mira.
Intanto destano emozione e commozione le parole delle ultime ore dell’appassionato patron marzanese Felice Romano: “Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo. A tutto il team del San Marzano calcio grazie! A coloro che ogni giorno si impegnano con costanza e dedizione, ai calciatori, che ci regalano emozioni a ogni partita, al mister, che con maestria sa condurre i nostri ragazzi alla vittoria, ai dirigenti, al direttore generale, al nostro Sindaco e soprattutto a tutti i tifosi che ci sostengono con la loro passione e ci incoraggiano con il loro calore, e la loro presenza: grazie!
Queste parole sono dedicate a loro, che con duro lavoro contribuiscono assieme alla realizzazione di un sogno: la vetta, il primo posto in classifica! Il ringraziamento è doveroso, ma un semplice grazie non riesce ad esprimere la bellezza di un’emozione. L’emozione di chi è sempre stato legato a San Marzano, di chi ci è nato e ci affonda le proprie radici, di chi è cresciuto con lei, ha in lei i propri affetti e i propri amici, l’ha vista cambiare ed è cambiato con lei, lottare, e ha lottato con lei e per lei. L’emozione di chi vede finalmente San Marzano risplendere, orgogliosa e fiera, dei successi del lavoro di squadra, e delle persone che portano in alto il suo nome.”