Secondo gli esperti della politica nocerina, il ritorno in campo di Antonio Romano da grande elettore, che dialoga con parte del centro-destra attorniato dai fedelissimi di sempre, da quel centrista incallito e da varianti da omicron elettorale,avrebbe senso in un sol caso: se si decidesse a candidarsi a sindaco, unica possibilità per poter pesare realmente sulle prossime elezioni, in caso contrario lo spazio di manovra apparirebbe limitato (cercasi candidato intanto, ora si parla di un commercialista).
Il centrino, intanto, è rimasto leggermente spiazzato dalla decisione di Mastella di affidare il coordinamento provinciale all’eterno Luigi Giuseppe Nocera e non a qualche nocerino che sperava o aspirava. E il Pd ? Indiscrezioni narrano di un difficoltoso accordo, di un annuncio ormai dietro l’angolo. Paolo De Maio candidato a sindaco ma con Fausto De Nicola e Federica Fortino recitanti ruoli doppi da capi-lista cercando di fare il botto di consensi personali.
Sullo sfondo dem resta una sorta di sfida salernitana a distanza tra due non nocerini che per cognome finisco in “one” e che gradirebbero soluzioni e candidati diversi, uno vorrebbe De Maio e l’altro guarderebbe quasi dall’altra parte…
Intanto Vietri sul Mare “festeggia” Manlio Torquato. Un’idea per il futuro ? No, ha semplicemente scelto di affittar casa lontano da Nocera in attesa che si completi la ristrutturazione dell’appartamento di via Garibaldi. Il mare d’inverno e magari ancora qualche proposito di incidere in primavera.