“Bene ha profetato Isaia di voi, ipocriti, come sta scritto: Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me. Invano essi mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini. Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini”.
Il paganese Gerardo Torre sarà sottoposto ad una sorta di procedimento-censura da parte degli Ordini dei Medici di Salerno: si è esposto nettamente sulla necessità di curare, pur non essendo no vax. Nella vicina Nocera Superiore, pur con toni più bassi, Gaetano Montalbano nei mesi scorsi aveva affermato concetti simili. E il resto ? Stima incondizionata per chi è stato sempre per la vaccinazione, soprattutto per quelli che non l’hanno sbandierato sui social, con foto e senza foto, per motivi personali o politici, ma che hanno dato corpo al loro punto di vista. Ma il resto ? Torre e Montalbano non sono più giovanissimi, non temono rappresaglie. La bella gioventù dei medici di base sulla cinquantina invece ? Parecchi di loro sono contrari ma essendo divenuti di ruolo da poco, dopo lunga attesa, stanno zitti e bravi oltre che muti pur pensandola diversamente: hanno paura di perdere l’incarico e la clientela ereditata da altri, lo stipendiuccio dello stato- medico da mettere assieme con le sonnolenze prestazioni in Guardia Medica e le visitine a domicilio quando capita, altro che le visite in tempo di guerra di Torre e Montalbano, Spesso il loro cellulare va in segreteria, tranne per i numeri simpatici, il cliente-paziente non sa a che santo votarsi. “Il coraggio, uno, se non ce l’ha, mica se lo può dare’, dice Manzoni giustificando il suo personaggio. Il passo è al capitolo XXV de I promessi sposi ed è la riflessione che Don Abbondio dice a se stesso al termine del colloquio con il Cardinale Borromeo. Qualcuno magari s’è pure vaccinato con riserva, nel senso di aver firmato con calligrafia poco leggibile i vari fogliettini, sperando che in caso di morte, corna facendo, qualche familiare possa ereditare il risarcimento dello stato (a chi di dovere urge controllare). Gentili o scontrosi, mezzi calvi o capelloni; hanno ereditato clienti, guai a dissentire pubblicamente. E questo sarebbe il nuovo che avanza? Scelto per forza di cose dopo ore di fila al distretto sanitario di pazienti inermi in sostituzione dei medici andati in pensione. Nella migliore delle ipotesi sepolcri imbiancati. Farisei che vanno posti allo stesso livello dei mercanti del tempio. Propensi più al giuramento di ipocrita che di Ippocrate.