Per anni abbiamo lavorato alla nostra crescita professionale e umana vivendo le grandi città italiane ed europee, senza mancare di mettere al centro delle nostre vite un’opera di servizio alla comunità Nocerina, stimolandone il progresso sui temi dei diritti ambientali, sociali e culturali.
Forti e tenaci, resistenti e pazienti come il simbolo che ci rappresenta, la ginestra, fiore che nasce resistendo ad ogni avversità.
Vogliamo lavorare e adoperarci all’interno della collettività per far rifiorire una storica e virtuosa città come Nocera, la dignità e il vigore che essa rappresenta e che ha mostrato nei secoli: laboriosa risorsa, fiore all’occhiello dell’area sin dai romanici tempi, ora preda di malaffare e immobilismo su temi cruciali come ambiente, cultura e tutela dei diritti dei più deboli. Punti – a nostro avviso – indissolubilmente legati a nuove possibilità di lavoro e rilancio economico della città.
Tali opportunità sono fortemente legate ad un cambio di passo nello studio dei finanziamenti Europei e delle risorse derivanti dal piano Nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Alle cittadine e ai cittadini di Nocera sarà rivolto il nostro impegno e ad essi rivolgiamo da questo momento in poi il nostro invito al confronto per costruire assieme progetti e proposte serie e realizzabili. Sul serio. E per la nostra città.
Altresì, ci confronteremo con le forze politiche cittadine con le quali ci auguriamo di instaurare un dialogo franco, ma sinceramente teso alla lealtà.
Affinché l’unico interesse sia coltivare un futuro sostenibile.
E il deserto divenga distesa di fiori.