Il sindaco uscente, Antonio Somma, incassa l’appoggio del Partito Democratico e tenta il bis. L’altro ieri, Antonio Basile, segretario del Pd e consigliere comunale, ha convocato il direttivo di partito, dopo che Gerardo Figliamondi, tesserato dem ed ex vicesindaco, aveva chiesto le primarie per scegliere il candidato a sindaco.
Il Pd allestirà una lista civica per Somma, in cui confluiranno anche i consiglieri dem uscenti. Nel 2017 Somma sconfisse al ballottaggio, per 42 voti, il candidato sindaco del Pd, Vincenzo Bennet, attuale presidente della società Salerno Pulita: i due poi si allearono in Consiglio comunale. Hanno ufficializzato la loro candidatura a sindaco anche Gigi Lupone e i due storici avversari, l’ex sindaco Giovanni Romano e l’ex consigliere comunale e provinciale Carmine Ansalone. Lupone, consigliere comunale, è sostenuto da altri 4 consiglieri: Gaetano De Santis, Rosario Bisogno, Eliana Landi e Annalucia Grimaldi. Romano, al potere nel “ventennio d’oro” tra il
1995 e il 2016, sta allestendo liste composte da molti giovani. Nel 2017 Ansalone si sentì tradito dal
Partito Democratico poiché, dopo aver fatto opposizione a Romano per oltre 15 anni e dopo aver messo in atto la manovra politica che fece cadere l’amministrazione nel 2016, si aspettava di essere candidato a sindaco dal Pd. New entry è quella delle liste Lega per l’Italia e Pensionati/Consumatori, coordinate da Luigi Pergamo di Costa, che esprimeranno un loro candidato sindaco o sosterranno uno dei sopraelencati (fonte il MATTINO)