L’Audace procede spedita verso il suo obiettivo e piega 3-2 la Nocerina in un match appassionante e in bilico fino all’ultimo.
Pazienza opera due sole modifiche rispetto alla gara di Lavello: tornano Sirri in difesa e Maltese in mediana, confermato il tridente Achik-Malcore-Loiodice. Cavallaro schiera i suoi con il 3-5-2, in avanti la coppia Dammacco-De Martino a svariare su tutto il fronte. Dopo il tentativo fuori dalla media distanza di Maltese, i rossoneri gelano la tifoserie già al 4′: rapido capovolgimento di fronte, palla in verticale per De Martino che passa a Dammacco, sinistro all’angolino e 0-1. L’Audace accusa un po’ il colpo e gli ospiti tengono bene il campo, ma al 18′ una azione sviluppata sulla sinistra porta Dorval a pennellare sulla testa di Longo che insacca il secondo gol in quattro giorni. Il pareggio galvanizza i padroni di casa, adesso più sciolti e manovrieri, utilizzando sovente sugli esterni Achik e Loiodice. Diverse le opportunità create da entrambi (da posizione defilata o su punizione) senza inquadrare lo specchio, così come capita a Longo al minuto 28. Corposa la chance per gli ofantini al 39′: palla inattiva di Loiodice per la torre di Sirri, sul secondo palo Malcore impatta male e spreca il possibile sorpasso. Si va all’intervallo sul punteggio di 1-1
La ripresa ripropone lo stesso canovaccio, con il Cerignola ad attaccare: Longo sporca i guanti di Venditti al 56′, poi una conclusione di Maltese sugli sviluppi di un angolo viene deviata dalla difesa per un nuovo tiro dalla bandierina. In sessanta secondi, la sfida si infiamma: prima la Nocerina mette nuovamente la freccia con il subentrato Mancino, a conclusione di una triangolazione ad un tocco innescata da Dammacco e rifinita da Cuomo. A seguire, Dorval serve Loiodice per il classico tiro a giro sul secondo palo che supera Venditti per il 2-2. Il numero dieci gialloblu corona così una prestazione assolutamente da migliore in campo. Altro giro di lancette e Dammacco si rende pericolosissimo con un destro deviato da un difensore di un soffio in corner. Scampato l’ulteriore pericolo, la capolista spinge: Mincica (entrato per Maltese) suggerisce per Malcore, il cui sinistro ciabattato non dà problemi a Venditti. Poco più tardi, è un altro innesto dalla panchina e dall’impatto determinante, Tascone, ad essere agganciato in area da Scrugli per il penalty decretato dal signor Torreggiani. Dal dischetto Malcore spiazza il portiere e realizza il ventesimo centro in campionato, sempre più bomber del raggruppamento. Il finale resta vivo, Tascone recupera un possesso e lo cede al neoentrato Strambelli, Venditti si salva di stinco e nega il poker.
Audace Cerignola (4-3-3): Trezza 6; Vitiello 6,5 Allegrini 6,5 Sirri 6, Dorval 7; Maltese 6 (66′ Mincica6), Agnelli 7, Longo 6,5 (81′ Russo); Achik 6,5 (66′ Tascone 6), Malcore 7 (86′ Palazzo), Loiodice 7,5(82′ Strambelli). A disposizione: Tricarico, Silletti, Botta, Spinelli. Allenatore: Pazienza.
Arbitro: Torreggiani (Civitavecchia). Assistenti: Librale (Roma 2)-Romagnoli (Albano Laziale).
Ammoniti: Bruno, Scrugli, Cuomo (N).
Angoli: 6-3. Fuorigioco: 0-1. Recuperi: 1′ pt, 5′ st.