Quando in conferenza stampa gli dicono che l’election day è stato fissato per il 12 giugno, Manlio Torquato sorride: “Pensavo di andarmene prima, vuol dire che mi toccherà restare ancora qualche settimana rispetto al previsto”. Fuori conferenza, mostra un simbolo e una data 2011, segno evidente che la lista sua, coordinata da Torre, a sostegno di Romano, vuol echeggiare l’anno di partenza della sua lunga avventura da sindaco, l’anno civico del tutto, vincente contro Bellacosa ma poi sfiduciato dalla maggioranza dei consiglieri, che appartenevano alla coalizione del candidato perdente (Comune commissariato, nuove elezioni l’anno dopo).
Nell’annunciare, affiancato dall’assessore Prisco e dalla segretaria dell’ente Famiglietti, i fondi Pnrr già ottenuti per alcuni progetti e gli altri in via di possibile ottenimento (quelli che vi abbiamo raccontato 24 ore che complessivamente ammontano a quasi 15 milioni di euro e riguardano edilizia pubblica, nuovo volto per edifici scolastici, rigenerazione Parco Fienga e siti collegati, messa in sicurezza della strada che porta a Montalbino, investimenti su manutenzione strade e politiche sociali), Torquato si è soffermato su quel che si può fare ancora nei prossimi mesi: accelerare i lavori per la Villa Comunale (indipendentemente da chi l’inaugurerà), riuscire a inaugurare il rifatto parcheggio di via Canale (con proposta di una targa in ricordo di Fiorello De Francesco se la famiglia acconsentirà mettendo quindi umanamente fine ad una disputa durata tantissimo), sbloccare finalmente i lavori per la rotatoria fin troppo ostacolati dalla burocrazia, la presentazione del Piano Urbano del Trafficoo e del Piano del Verde. “Sono tutte cose che lasceremo a chi amministrerà dopo di noi la città. Noi l’abbiamo eredita sull’orlo della baratro, la lasciamo in condizioni decisamente migliori, pur avendo dovuto fronte ad emergenze nostre sommate a quelle di natura pandemica che ben conosciamo. Particolarmente soddisfatto per l’edilizia pubblica, non solo a Montevescovado ma anche a via Napoli, non è stato facile arrivare a sbloccare queste situazioni, ci siamo riusciti. Per il resto, aspettiamo altri bandi Pnrr, siamo soddisfatti, solo Nocera Superiore credo abbia partecipato ad un numero di bandi superiore al nostro”.