Sono tornate finalmente sul grande palcoscenico del teatro Palapartenope di Napoli tre cantanti neomelodiche molto apprezzate lungo tutto lo stivale: Nancy Coppola, Stefania Lay e Giusy Attanasio. L’11 aprile le tre giovani e carismatiche artiste hanno animato un concerto dal titolo sicuramente provocatorio: “Le Neomelodiche”.
“Desideriamo ringraziare tutti i nostri fan e il calorosissimo pubblico che ha cantato e si è divertito con noi durante la serata – dichiarano Nancy, Stefania e Giusy -. Il nostro è stato l’unico e primo evento post pandemia che ha registrato un sold out autentico. Stiamo già pensando a nuovi progetti . Rispondiamo ai mittenti degli insulti, alle offese e agli attacchi gratuiti che ci arrivano da un ristrettissimo gruppo di addetti ai lavori con i fatti. Il nostro progetto è una chiara dimostrazione di quanto il mondo musicale napoletano sia più vivo che mai. Il nostro concerto, anziché criticato, dovrebbe solamente fare da apripista a tanti altri eventi, dando la giusta carica agli addetti ai lavori per fare un’unica cosa: mettersi a lavoro e sognare come da cinque mesi a questa parte ha fatto tutto lo staff di questo progetto che proprio grazie al duro lavoro è diventato realtà, raccogliendo migliaia di consensi”.
“Il nostro concerto è stato una provocazione contro lo stereotipo che associa la musica neomelodica al trash, ed un tentativo di coinvolgimento di quei napoletani – anche colleghi – che oggi prendono le distanze da questo genere, ovvero gli haters della musica neomelodic.”, spiegano le tre artiste. In quanto alla ormai vecchia polemica con Nino D’Angelo, le tre giovani cantanti hanno già chiarito il tutto confermando ancora una volta l’immensa stima per il Maestro Nino D’Angelo, che resta un “numero uno”. “Ringraziamo con un immenso abbraccio tutti coloro che stanno gioendo con e per noi di questo meraviglioso successo”, concludono le Neomelodiche.