Verso le 16,40, all’interno dell’ultimo consiglio comunale della sua seconda ed ultima consigliatura, alla presenza della moglie Nunzia Lioveri (salutata da un bacio inviato in diretta dal consorte), il sindaco Manlio Torquato ha pubblicamente salutato tutti – presente la Giunta e una quindicina di consiglieri oltre ai dirigenti – citando questo: “Le periferie sono il pensiero sbagliato di un’urbanistica che ha mitizzato la condizione operaia, ma le ha negato il centro della città. L’errore sulle periferie non è formale, ma di sostanza. Non si tratta di cattiva qualità degli edifici, di pessima progettazione e via discorrendo. La periferia contiene in sé un’idea pericolosa, facilmente mitizzabile, pensiamo ai tanti discorsi pietistici sugli slums , o strumentalizzabile, per esempio lasciando intere parti di città in una situazione di perenne emergenza. Se le periferie ci devono interrogare, devono interrogarci alla radice, nel profondo. Le periferie non bisogna, come dice il mio amico Renzo Piano, “rammendarle”. Le periferie bisogna eliminarle. Un errore così grosso non può essere “aggiustato”, né migliorato. Sono luoghi, le periferie, a tal punto stigmatizzati che anche migliorandoli non se ne può cambiare la valenza.”Parole dell’antropologo e architetto Franco La Cecla, che Torquato ha chiosato così: “Una città come la nostra, raccolta in 20 chilometri quadri e percorribile a piedi da un capo all’altro in 20 minuti, non ha periferie. E’ policentrica, lo dico a chi in campagna elettorale parla di periferie in modo subdolo o improprio. Viva Nocera, viva Nocera, viva Nocera”. Tra i discorsi di congedo, quelli dei due candidati a sindaco De Maio e Lanzetta: tutti e due all’insegna del fair play, pur partendo e restando su posizioni opposte. Torquato ha ringraziato De Maio e ha usato parole di stima per la Lanzetta (“ha occupato con dignità massima un posto che per me è caro per tanti motivi”). Poi, ad ordine del giorno approvato, via verso altro, assieme all’esperto dei conti Longoni e all’assessore Campitelli: procedure per il Mercato Ortofrutticolo Nocera-Pagani, cercando, dopo aver archiviato il vecchio, di cominciare a tracciare il nuovo.