Non accadrà, come sembrava probabile, lunedì 27 giugno. La data possibile per la proclamazione dei consiglieri comunali eletti slitta al primo lunedì di luglio, giorno 4. Procede con doviziosa cura il giudice Gisella Ciniglio nell’esame di verbali, schede e totali: qualche discrepanza sarebbe emersa, non tale però da intaccare l’esito sostanziale, cioè i candidati dati per eletti già dieci giorni fa.
Nel frattempo, tra feste socialiste e aperitivi Pd, si cerca di utilizzare il tempo d’attesa per arrivare una quadra sulla composizione della Giunta che, tra “rivendicazioni” e quote rosa, tarda ad arrivare. De Maio vorrebbe optare per un 5 + 2 (nel senso di 5 assessori in rappresentanza di partite e liste che l’hanno portato alla vittoria e 2 assessori tecnici, verosimilmente per Bilancio e Urbanistica). E qui i conti cominciano a non tornare: partiti e liste vincenti ammontano a 6, qualcuno dovrebbe sacrificarsi (una delle liste che ha raccolto di meno ?). Ci sarebbe un’altra strada; far entrare nel computo la presidenza del consiglio comunale, magari dandola ad un esponente di Passione per Nocera (candidato unico o quasi Alfano, giunto alla terza consigliatura ma non considerato da tutti come la soluzione giusta). Insomma saranno giorni di incontri e di proposte, nella speranza di presentare il nuovo esecutivo entro metà luglio.