L’uomo è stato rintracciato dalla Polizia ed arrestato mentre cercava di scappare in treno. Nel pomeriggio di venerdì scorso, è stato tratto in arresto S.M., cittadino extracomunitario di origine magrebina residente nel centro storico di Sarno, già destinatario di un ordine di carcerazione emesso del Tribunale di Nocera Inferiore. Per l’uomo, nelle settimane scorse, era arrivata una sentenza definitiva di condanna dal Tribunale nocerino per essere stato giudicato colpevole di aver commesso i reati di ricettazione, lesioni e resistenza a un pubblico ufficiale, Nello specifico, il magrebino consapevole della condanna emessa nei suoi confronti, stava provando ad eludere le ricerche della polizia giudiziaria ed evitare, cosi, l’espiazione della pena.
Tuttavia, grazie all’attività investigativa degli agenti del Commissariato di Polizia di Sarno , l’extracomunitario è stato rintracciato presso un’abitazione del centro storico. In particolare, all’arrivo delle forze dell’ordine sul posto, l’uomo ha fatto finta di non essere in casa non aprendo il portone di ingresso agli agenti. Ciononostante, i vestiti stesi ad asciugare fuori al balcone di casa, sono stati il segno inequivocabile che l’abitazione fosse abitata e il fatto ha subito insospettito gli operatori di polizia,. Dopo poco, le forze dell’ordine hanno costatato che i vestiti stesi ad asciugare erano stati portati via dal balcone dell’appartamento. Pertanto, intuita l’intenzione di darsi alla fuga, gli agenti si sono precipitati presso la stazione Circumvesuviana di Sarno al fine di bloccare il ricercato. Arrivati alla stazione di Corso Amendola, S.M. è stato trovato sul binario in attesa del treno per Napoli e, pertanto, messo agli arresti. L’uomo è stato poi tradotto alla casa circondariale di Fuorni dove ,adesso, dovrà scontare una condanna di 3 anni e 8 mesi di carcere per essersi reso responsabile della ricettazione di una moto rubata, di guida in stato di ebbrezza, nonché di resistenza e lesioni ai danni di un pubblico ufficiale.