Mentre si approssima l’inizio della stagione di massima serie di pallacanestro – che quest’anno riguarda anche l’appena promossa Givova Scafati – si accende lo scontro sul Palamangano in un consiglio comunale di fine agosto che ha preferito evitare il peggio, scegliendo di rimandare a settembre l’approvazione del bilancio di previsione. Non c’è pace tra gli ulivi di maggioranza ma almeno è scattata, puntuale come al solito, l’ennesima tregua, che lascia però parecchie cose in sospeso.
Delusi i tifosi del Basket, presenti alla seduta consiliare, al punto da esporre in città uno striscione di protesta. Morale della favola: i lavori restano vincolati all’approvazione del bilancio, operazione formalmente rinviata per la mancanza del presidente dei revisori dei conti. Salvati però può rilassarsi, diciamo così, sull’elezione del presidente: il voto mancante, il tredicesimo, arriva proprio da Cascone. Viene confermato Pietro Miraldi. La sua elezione permetterà di sbloccare i 3 milioni di euro in favore del consorzio Comunità Sensibile per le politiche sociali. Miraldi è stato eletto a scrutinio segreto, l’opposizione si è allontanata dall’Aula, lasciando solo Cascone a prendere parte al voto assieme ai 12 della maggioranza certa La sua spiegazione: “Sono contro l’amministrazione, non contro la città. See vogliono mandare a casa il Sindaco, c’è il notaio. ”
Questione notaio che proprio Nicola Cascone aveva paventato col suo precedente atto di indirizzo, quello che impegna Palazzo Mayer a usufruire dei fondi resi disponibili da Terna come ristoro per la stazione elettrica alla frazione Marra. Attenzione però: sarà necessaria una variazione al bilancio, dopo la sua approvazione, dovendo parzialmente mutare il piano triennale delle opere pubbliche. Cascone intima: massimo 10 giorni per le procedure, altrimenti andiamo dal notaio a sfiduciare il sindaco.
Secca la posizione di Insieme per Scafati: “Il consiglio comunale di ieri ha sancito per l’ennesima volta che questa amministrazione si regge su una minoranza e non ha i numeri per approvare i provvedimenti che porta in consiglio. Abbiamo proposto emendamenti sulla delibera per il compenso dei revisori, sul piano parcheggi, emendamenti che sono stati approvati e dimostrano il nostro spirito costruttivo. Assolutamente priva di garbo istituzionale la mancata concessione da parte della maggioranza di una pausa richiesta da noi per tentare di trovare una intesa sul presidente dei revisori, a quel punto non ci è rimasto che uscire dall’aula. Sul Palamangano stiamo provando in tutti i modi a sbloccare la situazione che si conosce , non da ora, e che Salvati sta strumentalmente legando al bilancio. Sulle opere compensative finanziate da Terna per la stazione elettrica di Marra siamo ancora in attesa di vedere una carta, da oltre due anni, che dimostri cosa ha progettato questa amministrazione per quelle opere. Ad oggi il nulla. Sia chiaro che per noi lo ribadiamo a Marra devono essere realizzare 500.000 euro di opere, e proprio per questa ragione avevamo proposto un emendamento per utilizzare solo 120.000 euro per il Palamangano impegnando l’amministrazione a ripristinare la somma con fondi di bilancio. Così come pensiamo che ad esempio le somme della monetizzazione del parcheggio della La Regina per circa 700.000 vanno spese nella zona e non utilizzate per sanare magari buchi di bilancio prodotti da questa amministrazione. In ogni caso ci rendiamo conto che ora partirà l’ennesima caccia al voto per il bilancio con Salvati in perenne trattativa e mercanteggiamento politico. Noi siamo pronti a sfiduciarlo in tutti i modi ed in tutte le sedi. Sia chiaro.” lo scrivono Michele Russo, Michelangelo Ambrunzo e Michele Grimaldi.
Intanto martedì 30 agosto, alle ore 11:30, a Palazzo Meyer, nella stanza del Sindaco, si terrà una conferenza stampa in merito al piano sosta, al piano tariffario dei parcheggi comunali e all’affidamento del servizio
pubblico locale di gestione dei parcheggi a pagamento sul territorio di Scafati approvati dal Consiglio comunale nella seduta di ieri. Interverranno: il Sindaco Cristoforo Salvati, l’Assessore ai Parcheggi Camillo Auricchio, l’Amministratore unico di Acse S.p.A. Giovanni Marra e il Responsabile del settore IX “Polizia Municipale” Salvatore Dionisio.