lo sono una maestra ignorante!
Ok, lo so che vi sembrerà strana la mia affermazione.
Una maestra cosa dovrà mai sapere? I bambini devono sapere leggere, scrivere, fare calcoli,
risolvere qualche problema.
Cosa sarà mai?
Eppure vi assicuro che non è così!
Luigi mi ha chiesto perché i pianeti ruotano. Maria vuole sapere come fanno le idrometre a camminare sull’acqua.
Elisa vuole vedere l’aurora boreale.
I bambini sono curiosi, attenti esploratori della conoscenza. Pongono domande interessanti per chi vuole e sa ascoltare.
Domande difficili…E allora, io sono una maestra ignorante.
Sapete perché?
Perché non ripeto la stessa lezione ogni giorno utilizzando il quaderno di un mio vecchio alunno.
Perché non seguo il libro di testo o la guida didattica comefosse vangelo.
Perché ogni volta entro in classe con un’idea ma poi mi lascio trasportare dalla corrente del pensiero e ad ogni boccata, ad ogni respiro, mi interrogo, ascolto e rifletto. Scrivo! Scrivo perché le idee sono tante e non posso ignorarle.
Sono una maestra ignorante perché non ho la presunzione di sapere tutto.
Perché dico ai miei alunni che sto imparando con loro.
Ho mille dubbi e passo ore a riflettere, confrontarmi,
condividere. Se avessi la presunzione di sapere già tutto limiterei gli orizzonti dei miei alunni.
Spezzarei ogni pensiero nel farsi stelo.
E tu? Sei una maestra ignorante?
Di Nicoletta Grasso