Al conservatorio di Frosinone, gli aspiranti direttori di coro e composizione corale, si laureano, dirigendo ensemble che eseguono le proprie composizioni. Contrappunto e armonia, tecniche fondamentali . La soddisfazione del maestro Colomba Capriglione. Frosinone, al Conservatorio la laurea è collettiva e obbliga alla condivisione per raggiungere gli obiettivi. Succede per i direttori di coro e composizione corale che ottengono il titolo solo se in grado di saper comporre un testo per coro e di farlo, in seduta di laurea, da un’ensemble di orchestrali, spesso colleghi di corso. “Si tratta di un vero e proprio progetto corale e collettivo in tutti i sensi – dichiara il maestro Colomba Capriglione, docente di composizione corale e direzione di coro al conservatorio Licinio Refice- Ed è quello che è accaduto per due miei allievi del biennio che si sono laureati con il massimo dei voti”. La commissione, presieduta dal maestro Capriglione, è stata composta dai maestri Angelo Bruzzese, Antonia Sarcina, Elisa Petone e Mauro Gizzi, prossimo direttore del conservatorio. I due giovani maestri Lorenzo Costantini e Viviana Persichelli, hanno presentato madrigali e testi per coro e orchestra, applicando le tecniche di contrappunto e armonia. Tecniche fondamentali per la materia per il Il Maestro Capriglione che è anche direttore del concorso internazionale “Schola Cantorum” di Ravello ed è considerata tra i docenti più autorevoli in Italia per la valorizzazione del contrappunto. “Il nostro obiettivo è far emergere direttori e composizioni di coro che tengano conto degli equilibri e della forte valenza del contrappunto e con l’applicazione di tecniche in grado di produrre musica armoniosa” Viviana Persichilli ha composto un madrigale a 5 voci miste con il Pianoforte intitolato “Amor ch’al cor gentil ratto s’apprende” , su versi 100/108 , Quinto Canto, Secondo Cerchio Inferno, Divina Commedia di Dante Alighieri. Ecco l’elenco dei musicisti che ne hanno preso parte: Mauro Niro Pianoforte,Serena Caporuscio Contralto, primo tenore Vincenzo Sanso, Christian Iacobelli secondo tenore, Stefania Noviello Soprano. La composizione di Lorenzo Costantini è “Narciso”, Poema Corale in Scene di Lorenzo Costantini, sul Narciso di Ovidio, per Coro, voce narrante, pianoforte, flauto e archi. Gli esecutori sono stati l’emergente pianista Mirco Mancini al pianoforte e voce narrante. Al flauto Francesca Grandinetti, le violiniste Giulia Beltratto e Bianca Spaziani. Alle viole Vincenzo della Monica e Alessia Caliciotti, al violoncelli Giorgia Quattrociocchi e Gaia de Vittoria, ai bassi Pierpaolo di Stefano, Alessio di Blasio. I tenori Antonio Jarrell Saylors, Simone Zomparelli, le contralti Martina Sabellico, Irene Agostini e le soprani Antonella di Lauro, Giusi Emili.